…piano piano crescendo… 6, 8, 12 mani

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Martedì 16 aprile alle 20.30 nell’Auditorium del Carmine, un concerto per pianoforte a sei, otto e dodici mani. Ingresso libero e gratuito

PARMA – Si conclude martedì 16 aprile alle 20.30 nell’Auditorium del Carmine la stagione “I Concerti del Boito” organizzata dal Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma. L’ultimo appuntamento coinvolgerà sei pianisti per eseguire, in una sorta di escalation musicale, brani a sei, otto e dodici mani. Il concerto dal titolo <…piano piano crescendo… 6, 8, 12 mani> avrà infatti per protagonisti i pianisti Gesualdo Coggi, Raffaele D’Aniello, Elisa D’Auria, Andrea Dembech, Fiammetta Facchini, Alberto Miodini, tutti docenti del Conservatorio di Parma.

In programma musiche di Sergej Rachmaninov, Giusto Dacci, Bedřich Smetana, Franz Schubert, Antonín Dvořák, Camille Saint-Saëns, Albert Lavignac e, in prima assoluta, la composizione “Mold-Aves. Sulle tracce di un antico codice intervallare” composta appositamente per l’occasione da Luca Tessadrelli, docente di composizione del “Boito”, per celebrare i duecento anni dalla nascita di Bedřich Smetana. Il brano sarà eseguito da tutti e sei i pianisti su due pianoforti e una tastiera elettronica, con l’assistenza del M° Giovanni Boscariol e degli studenti Luigi Zucconi e Alessio Lain.

“I Concerti del Boito” sono inseriti nel programma di Attività di Formazione Permanente e Ricorrente del Conservatorio di Parma, coordinato dalla prof.ssa Ilaria Poldi. L’ingresso