FERRARA – Una nuova autostazione in via del Lavoro più ampia e funzionale e un percorso ciclopedonale in via Cassoli più accessibile e sicuro, a collegamento tra il centro storico e la stazione ferroviaria. Questi gli obiettivi dei lavori del ‘lotto C1’ del ‘Piano Periferie’ già consegnati dal Comune di Ferrara alla ditta esecutrice, la ‘Greentel srl’ (di Fratte – PD), e in partenza nei prossimi giorni.
Nello specifico, il lotto, con durata di esecuzione prevista di 240 giorni, prevede due interventi. Il primo consentirà il potenziamento dell’autostazione di via del Lavoro, a seguito della chiusura del terminal di Rampari San Paolo, la cui area rientra nel Progetto di riqualificazione urbana del quartiere della Darsena di San Paolo, ex Mof e Meis. Mentre il secondo permetterà la riqualificazione della ciclabile di via Cassoli che assumerà la funzione di asse di collegamento tra il centro storico e il polo intermodale della stazione ferroviaria.
“Si tratta – spiega l’assessore comunale ai Lavori Pubblici Andrea Maggi – di un lotto del Piano Periferie completamente rimodulato, insieme a quello dell’ex Mof, dalla nostra Amministrazione grazie a una serie di positive interlocuzioni che ho avviato personalmente, già dallo scorso anno, con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, la quale ha accolto, condividendole, le nostre proposte. Il progetto originario prevedeva la realizzazione di una ciclabile in corso Piave e la trasformazione in senso unico di questa strada già oggi fortemente trafficata. Un senso unico che avrebbe ulteriormente appesantito il traffico in un’area interessata dal potenziamento dell’autostazione dei bus extraurbani di via del Lavoro e già soggetta a continui adeguamenti normativi, a cui l’area dello stadio è sottoposta per motivi di sicurezza. Abbiamo invece deciso di intervenire sull’attuale ciclabile di via Cassoli che oggi presenta molte criticità e un percorso tortuoso. Il naturale collegamento con il centro storico è dunque invece via Cassoli, che anche prospetticamente, tramite il fornice di piazza Castellina, si apre di fronte alla stazione ferroviaria. Interveniamo qui andando a realizzare un collegamento ciclabile che consentirà ai turisti che scendono in treno di raggiungere il centro storico in piena sicurezza, con un percorso lineare e accessibile, contornato da alberi ad alto fusto che si collegherà, altrettanto linearmente, con via Garibaldi, la porta di accesso a piazza Municipale e alla Cattedrale”.
La realizzazione del progetto partirà con gli interventi all’autostazione di via del Lavoro, la cui area interna sarà ampliata dagli attuali 7.500 mq a circa 10.600 mq, grazie allo sfruttamento delle aree esterne attualmente destinate a verde e al riposizionamento del percorso ciclo-pedonale esistente più vicino al ciglio stradale di via Monsignor Maverna. L’accesso all’autostazione avverrà direttamente dalla rotatoria presente all’intersezione di via Maverna con via del Lavoro, che nella configurazione finale avrà cinque rami.
La nuova disposizione delle banchine di fermata all’interno dell’autostazione permetterà di ottenere un totale di 40 stalli (contro i precedenti 26). La circolazione e le manovre di ingresso e uscita saranno regolate da un impianto semaforico centralizzato. In programma anche la realizzazione di un sistema di sicurezza con telecamere per il controllo degli accessi e delle aree d’attesa.
Il servizio TPL presente all’interno dell’autostazione di Ferrara è integrato nel progetto GIM (Gestione Informata della Mobilità) che prevede per l’utenza in attesa alle fermate informazioni in tempo reale sull’arrivo del prossimo bus e altre notizie utili sul servizio.
All’interno dell’autostazione e del parcheggio sarà realizzata una nuova pavimentazione adatta al passaggio dei mezzi pesanti e sarà realizzato un sistema di percorsi tattili.
Previsto inoltre l’adeguamento e l’estensione dell’impianto di illuminazione attuale, e l’adeguamento dell’impianto di illuminazione presente lungo via Maverna, via del Lavoro e rotatoria all’intersezione, per garantire la luminosità prevista dalle norme.
Per quanto riguarda, invece, la parziale modifica del percorso ciclabile di via Cassoli, il progetto prevede la manutenzione della pavimentazione del percorso pedonale e la sostituzione delle cordolature esistenti delle aiuole. L’intervento sarà completato dalla realizzazione di un cordolo in cemento della larghezza di 50 cm e dal rifacimento della segnaletica orizzontale.
Il costo totale dell’opera ammonta a 2.303.978 euro, finanziati per la quota di 1.900.000 euro con fondi destinati alla riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie assegnati al Comune di Ferrara (con delibera CIPE n. 72 del 07/08/2017) e per la quota di 403.978 euro con fondi comunali.
