Piano neve definito e pronto a scattare a seguito di eventi nevosi (FOTO)

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Neve a Cesena – Piazza del Popolo

Due webcam installate a Casalbono e Santa Lucia per monitorare le precipitazioni

CESENA – In vista di eventuali fenomeni nevosi, è stato definito il Piano neve comunale di Cesena, gestito dal settore dei Lavori Pubblici, al fine di garantire la fruizione in sicurezza della viabilità delle strade principali (600 chilometri) e di consentire l’accesso ai servizi pubblici e il loro funzionamento. Il piano neve e ghiaccio 2021-2022 prevede diverse fasi di attivazione.

“Il piano neve e ghiacciocommenta l’Assessore ai Lavori Pubblici Christian Castorri ci consente di non farci trovare impreparati di fronte a particolari eventi nevosi, questo soprattutto in relazione al forese e alle frazioni più distanti dal centro. A partire da quest’anno nei punti più alti del territorio comunale, in corrispondenza di Casalbono e Santa Lucia, abbiamo predisposto l’installazione di innovative webcam che allerteranno gli uffici preposti in caso di neve e nel momento in cui gli spessori supereranno la quantità fissata. In più, come ormai avviene da anni, quando nevica, occorre che tutti mettano in pratica un insieme di azioni per spostarsi in piena sicurezza. Di primaria importanza in questi casi è assicurare la viabilità e pulire tutti gli accessi alle scuole e agli ospedali, le principali fermate degli autobus e i passaggi pedonali. A questo proposito, abbiamo aggiornato il Piano di emergenza specifico per neve-ghiaccio, presente all’interno del Piano comunale di Protezione Civile già dall’anno 2012, con il dettaglio dell’attivazione progressiva della struttura comunale a seguito dell’emanazione di allerte con codice colore e maggiore definizione delle attività in cui può essere impiegato il volontariato con interventi puntuali a salvaguardia della pubblica incolumità”.

Per quanto riguarda gli aspetti operativi, la fase di preallarme viene attivata dal Dirigente del Settore quando il manto nevoso raggiunge lo spessore di 3-4 cm circa. Il Dirigente, che coordina una cabina di regia composta da sei operatori e tecnici, avvia il servizio e attiva, a seconda della fascia oraria, il referente di turno a cui è richiesto di contattare i componenti della relativa squadra: l’assistente, gli operativi e il magazziniere di turno. La fase di allarme invece scatta quando la severità dell’evento lo rende necessario; a questo punto si richiede personale esterno a supporto dei tecnici del Settore e l’attivazione di ulteriori linee telefoniche per ricevere le segnalazioni dei cittadini (che possono avvalersi anche della piattaforma Cesena Segnala). Gli spartineve entrano dunque in azione solo quando si è depositata a terra una quantità di neve sufficiente (4-5 cm) per poter essere portata via dalle pale dei mezzi.

Non è previsto l’utilizzo preventivo di spargimento di sale antineve. È invece garantito lo spargimento preventivo con funzione antighiaccio nei tratti critici in pendenza (sottopassi, sovrappassi, ponti,) e in alcuni percorsi di importanza nevralgica per la viabilità riportati in un apposito elenco con l’indicazione del mezzo più idoneo ad effettuare il servizio. A questo proposito sono stati individuati alcuni punti critici per la viabilità: sarà cura degli operatori dedicare una particolare attenzione agli stessi effettuando, per quanto possibile, un maggior numero di passaggi con il mezzo. A disposizione nel magazzino comunale di Via Sorrivoli ci sono 2000 quintali di sale (sono 1400 i quintali distribuiti nel corso dell’inverno 2020-2021). Sono 9 i mezzi spargisale (3 comunali e 6 privati), 63 invece i mezzi che entrano in azione non appena se ne presente la necessità, a cui si sommano le 3 turbine private (una delle quali prevalentemente utilizzata lungo i percorsi ciclabili).

La priorità d’intervento è riservata a viadotti e cavalcavia, alle strade collinari o cittadine con pendenza rilevante e alla zona Ospedale, oltre che alle principali vie cittadine di scorrimento.