Piano freddo 2022-2023: a Cesena aumentano i posti letto per l’accoglienza notturna (FOTO)

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ASP CESENA

Tutte le informazioni relative ai servizi diurni e serali, assicurati anche nel corso delle feste

CESENA – Con l’arrivo della neve e con l’avvento delle temperature decisamente più rigide nel Cesenate, si attiva il Piano freddo 2022-2023 con cui il Comune di Cesena, nei mesi invernali, fino alla primavera, assicura un riparo notturno alle persone senza dimora. Il Piano Freddo predisposto dal Comune è attuato dall’Azienda pubblica dei Servizi alla Persona Cesena/Valle Savio, in sinergia con Caritas diocesana e con le associazioni che fanno parte del tavolo solidarietà. Sono 34 i posti a disposizione nelle strutture che offrono questo particolare servizio di accoglienza notturna dislocato in diversi presidi cittadini, anche se a partire da quest’anno, su indirizzo dell’Amministrazione comunale,  l’accoglienza sarà potenziata attraverso ulteriori 16 posti letto presso la struttura di Oriola, gestita da Arci dalle ore 19 alle ore 9, e raggiungibile con servizio navetta per l’arrivo e per il rientro in Centro.

“Come ogni anno – commenta l’Assessora ai Servizi per la Persona e la Famiglia Carmelina Labruzzo – a partire da novembre attiviamo un piano di accoglienza che, oltre a prevedere la presenza costante dell’Unità di strada, coinvolge tutte le persone che gravitano sul nostro territorio e che non hanno un’abitazione. L’ospitalità è al centro del piano freddo e se da un lato potenziamo tutti i servizi diurni che consentono a queste persone di restare al caldo in ambienti confortevoli dotati di diversi servizi utili, dall’altro rafforziamo ulteriormente l’offerta dei dormitori perché nessuno resti al freddo e in strada. È per questa ragione che dopo aver verificato la disponibilità della struttura di Oriola mettiamo a disposizione sedici posti letto, che vanno a sommarsi ai 34 già disponibili”.

Il servizio garantito nel corso di tutto l’anno nei locali di Palazzo Roverella è gestito da Asp Cesena e Coop Cigno e offre, dalle ore 20 alle ore 8, una sistemazione per la notte (22 posti disponibili nel periodo invernale – di questi 3 sono per sole donne), un servizio docce e la possibilità di poter consumare il proprio pasto serale in una zona soggiorno. In questi spazi inoltre sono presenti operatori sociali disponibili ad attivare uno sportello di colloquio e di ascolto.

Oltre ad un riparo sicuro per ore notturne, si conferma anche il servizio diurno “Roverstella” nella corte di Via Dandini aperto tutti i pomeriggi dalle 15,30 alle 19,30 per garantire agli ospiti un riparo caldo e confortevole.  Nello stesso locale è attivo tutti i giorni dalle 11 alle 12,30 il servizio mensa della Caritas. In città poi è attiva un’altra struttura di accoglienza notturna gestita da Caritas e dall’Associazione Papa Giovanni XXIII nei locali della curia vescovile. In questo caso i posti disponibili sono 12 e, sulla base delle necessità emerse, è stato già raggiunto il numero massimo di ospitalità.

Feste in compagnia. Alle Cucine Popolari Natale e Capodanno si celebreranno seduti attorno alla stessa tavola. Nel corso del periodo invernale i volontari accoglieranno gli ospiti a pranzo il martedì e il giovedì dalle 12.30 alle 14.30, e a cena il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 19 alle 21. Sabato 24 dicembre le Cucine saranno aperte dalle ore 20 alle 22.30 e la sera dell’ultimo dell’anno, sabato 31 dicembre, dalle ore 21 alla mezzanotte.