Sabato 22 settembre a partire dalle 18, infatti, nello storico stabilimento balneare di Cervia, da sempre luogo ideale di incontro per sportivi, amanti del benessere e del buon vivere si terrà un aperitivo inedito che proporrà una selezione di cocktails tutta a base miele, a dimostrazione della grande versatilità di consumo del “nettare degli dei”.
A promuovere l’Aperimiele sarà Apicoltura Piana, azienda italiana che vanta 115 anni di storia nella produzione e lavorazione dei migliori mieli di Europa e che pensa al miele come elemento “trasversale” da utilizzare non solo in maniera tradizionale (come dolcificante salutare e naturale alternativo allo zucchero), ma anche come ingrediente nutriente e gustoso per ricette dolci e salate e per cocktails, grazie a pack e prodotti innovativi veicolati attraverso il brand PianaMiele.
Nel dettaglio, durante la serata di sabato saranno presentati 3 cocktail a base di miele con ricette realizzate dai bartender del Tiki Comber di Cesenatico: il Piana Cooler, il Piana Grog e il Piana Canchanchara.
Tre drink che uniranno al meglio il gusto del miele a sapori esotici e a rum selezionati, in linea con la filosofia del Tiki Bar, ispirata a uno stile di vita rilassato, giovane e curioso.
L’Aperimiele #pianamielehour sarà un’esplosione di giallo e nero, i colori delle api e del brand PianaMiele.
L’appuntamento fa parte di un piano di promozione di nuove modalità di consumo del miele di cui Apicoltura Piana, grazie alla sua lunga storia e alle 4000 tonnellate di miele lavorato ogni anno vuol farsi portavoce e, attraverso il brand PianaMiele, confermarsi trendsetter nel settore proponendone nuovi utilizzi.
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Apicoltura Piana nasce nel 1903 nel verde delle colline di Castel San Pietro, vicino Bologna, ad opera di Gian Pietro Piana. Innamoratosi della campagna emiliana, il professor Piana lascia la sua cattedra dell’Università di Milano e crea con il figlio Gaetano un allevamento di api italiane. L’azienda diventa subito famosa per l’allevamento delle api regine di razza ligustica e per il grande contributo che dà allo sviluppo dell’apicoltura italiana.
Nei primi anni 50, grazie alle attività di allevamento ed esportazione di api regine, apicoltura nomade con produzione di miele e fabbricazione di fogli cerei, Apicoltura Piana diviene una delle maggiori aziende italiane del settore. In seguito, l’azienda inizia l’attività di confezionamento distribuendo i propri prodotti nelle farmacie ed erboristerie per poi approdare negli anni ‘80 nel settore della distribuzione moderna. Ma è negli anni ’90 che i volumi ed il fatturato dell’azienda crescono in modo esponenziale grazie all’ingresso nel settore del consumo fuori casa con vaschette monodose e alla diffusione del marchio PianaMiele nella grande distribuzione.
Nel 2017, il Gruppo Maccaferri entra nel capitale della società, attraverso la controllata Naturalia Ingredients, dando nuovo impulso allo sviluppo aziendale con l’obiettivo di diffondere sempre di più la dolcificazione naturale. Per questo nel 2018 ne acquisisce la maggioranza dalla FlaRa Holding S.p.A e inizia un processo di restyling dei prodotti a marchio PianaMiele mirato a promuovere una cultura del miele ad ampio raggio. Così, oltre agli usi tradizionali, grazie a pack e prodotti innovativi, il miele a marchio PianaMiele viene proposto non più solo come dolcificante salutare e naturale alternativo allo zucchero, ma anche come ingrediente nutriente e gustoso per ricette dolci e salate e per cocktail.
Ad oggi, con i suoi 115 anni di storia, Apicoltura Piana lavora ogni anno 4000 tonnellate di miele, di cui 2400 sono distribuite in grande distribuzione, e genera un fatturato medio di oltre 20 milioni di euro, pari al 20% dell’intero mercato del miele in Italia (stimato in 96 milioni). Successi e numeri che derivano dalla costante attenzione alla qualità del prodotto, garantita da un laboratorio interno che classifica e seleziona le diverse varietà floreali di miele italiano e internazionale e da una lavorazione capace di conservare intatte tutte le sue proprietà benefiche. Ma non solo, dal 1994 l’azienda è in possesso della certificazione per le produzioni biologiche BIOAGRICERT, dal 1997 Apicoltura Piana ha implementato e reso operativo il sistema di autocontrollo HACCP, dal 2002 ha ottenuto la certificazione UNI EN ISO 9001 e dal 2006 le certificazioni internazionali IFS e BRC, completano il portafoglio di certificazioni quella Halal e la ISO 22005 relativa alla tracciabilità.
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