Il contesto specifico del progetto è il quartiere di San Lazzaro-Farnesiana, la cui comunità è stata coinvolta in un percorso di riflessione su un modello di fruizione attiva dei beni comuni urbani (soprattutto aree verdi e giardini). Esaurite le fasi di mappatura degli spazi di vita comune e di esplorazione creativa dei luoghi più significativi per attività sociali, il documento di proposta partecipata individua suggerimenti e idee per facilitare la riqualificazione e l’animazione delle aree verdi del quartiere. Tra le quali: “Picnic Vic” momenti di aggregazione tra vicini, “Musica nel verde” passeggiate e mini eventi musicali diffusi e informali, “Ritratto di quartiere” mostra narrante di memorie e aneddoti per rinnovare la scoperta dei talenti sociali, “Geocatching” caccia al tesoro 2.0 per esplorare e divertirsi, “Favoloso parco” scambio libri di favole e letture in compagnia, “Festa del giardino condiviso” per zappare, seminare e coltivare non solo fiori e ortaggi ma anche relazioni sociali, “Festival della zuppa” per celebrare la zuppa come metafora di scambio, “Soglie artistiche e narrative” per caratterizzare con elementi artistici le recinzioni che confinano le aree verdi, “Mercatino di comunità” per incontrare, scambiare e ricordare, “Palinsesto di comunità” per comporre in un unico calendario le occasioni aggregative, culturali e didattiche accolte nelle aree verdi del quartiere. A queste e ad altre – come il “Bosco urbano diffuso” di piantumazione di alberi a medio e alto fusto, “Aula nel verde” di didattica outdoor e “Punti panoramici” con la realizzazione di punti di osservazione dei diversi panorami, urbano, storico, ambientale, ecc. – il 2° Circolo didattico ha aggiunto le sue proposte volte ad “abitare il giardino”, trasformandolo in laboratorio, teatro, aula didattica e luogo di narrazione e ascolto e a “utilizzare il giardino” come palestra di educazione civica per lo sviluppo di comportamenti di cittadinanza attiva volti al rispetto e alla cura del bene comune.
“L’iniziativa promossa dall’associazione “Genitori Piacenza4” e dalle altre realtà piacentine – sottolinea l’assessore alla Partecipazione, Luca Zandonella – rappresenta per il Comune di Piacenza una rilevante opportunità per agire in continuità e coerenza con le proprie politiche di promozione della partecipazione dei cittadini. Il progetto SITYn si inserisce infatti in una cornice, amministrativa e normativa, che fa perno sul “Regolamento della partecipazione”, volto a promuovere la convivenza civile, la cura e il controllo dei beni comuni e a incoraggiare il protagonismo dei cittadini. Per tali motivazioni l’Amministrazione comunale ha ritenuto opportuno approvare e contribuire alla realizzazione della proposta partecipata “ SITYn – Sit in & City: so-stare attivamente in città”.
BOLOGNA - Fino a martedì 12 novembresono aperte le prenotazioni per assistere al nuovo lavoro…
Sabato 9 novembre la marcia aperta a tutta la cittadinanza per sostenere le attività del…
La celebre regista sarà premiata in apertura della ventitreesima edizione della popolare manifestazione, in programma…
Lunedì 4 novembre 2024 alle 17 incontro in sala Agnelli e in diretta video sul…
Tradizionale appuntamento organizzato dall’Ateneo per l’incontro di studentesse, studenti e laureate/i con il mondo del…
RIMINI - Il 5 novembre 1914 si inaugurava a Rimini “Il Re dei Cinematografi” (così…
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter