Piacenza, nuova sede del Piccolo Museo della Poesia

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L’assessore Papamarenghi: “Amministrazione comunale sempre disponibile a sostenere questo patrimonio cittadino”

Palazzo Mercanti_500PIACENZA – “La notizia dell’intesa per la nuova sede del Piccolo Museo della Poesia è motivo di grande soddisfazione anche per l’Amministrazione comunale, il cui obiettivo è innanzitutto tutelare e promuovere il patrimonio artistico e storico del territorio, certamente non quello di fagocitare le iniziative virtuose già in atto e i nuovi progetti che, fortunatamente con frequenza sempre più intensa, stanno nascendo”. Così l’assessore alla Cultura Jonathan Papamarenghi commenta la definizione dell’accordo che sancisce il trasferimento del Museo della Poesia all’interno dell’Oratorio San Cristoforo, precisando che “non è mai venuta meno l’attenzione del Comune a una situazione di difficoltà che, l’estate scorsa, aveva fatto paventare lo spostamento di questa preziosa realtà in un’altra città”.

“Da subito – spiega Papamarenghi – ci siamo attivati affinché, in caso di emergenza e in mancanza di alternative, potessero essere messi a disposizione del Museo spazi comunali, mantenendo contatti costanti con alcuni dei soggetti che in questi giorni hanno concretizzato l’accordo e rendendoci sempre disponibili a fornire il nostro supporto. Tuttavia, come dovrebbero peraltro sapere i consiglieri comunali che in passato hanno rivestito incarichi amministrativi, i tempi tecnici e gli iter per individuare la collocazione più idonea a ospitare una collezione museale sono, quando si tratta di spazi pubblici, inevitabilmente non brevi. Nel corso dei mesi, poi, si è prospettata l’opportunità della meravigliosa cornice di San Cristoforo, che io stesso ho appreso direttamente dall’Ufficio Beni Culturali della Diocesi con cui portiamo avanti, da sempre, una costruttiva collaborazione su tanti fronti. Di qui il venir meno della necessità di usare gli spazi comunali ipotizzati in precedenza”.

“Del resto non potevo che trovarmi d’accordo – sottolinea l’assessore – con l’idea di una reciproca valorizzazione, che avrebbe giovato al Museo della Poesia per la bellezza della nuova sede espositiva, garantendo al tempo stesso il presidio, l’accessibilità e la fruibilità di un gioiello artistico e architettonico che merita di essere ammirato da una platea più ampia di concittadini e turisti. Di questo ringraziamo, ancora una volta, la Banca di Piacenza e la Fondazione di Piacenza e Vigevano, per il formidabile spirito di servizio alla collettività e il sostegno sempre presente alle eccellenze del territorio”.

Conclude Papamarenghi: “Nell’augurare, al Piccolo Museo della Poesia e ai suoi collaboratori, che questa positiva svolta contribuisca a far conoscere ulteriormente, come merita, questa preziosa istituzione culturale, rinnoviamo la massima disponibilità dell’Amministrazione comunale, compatibilmente con le risorse su cui si potrà contare, a collaborare per sostenerne la promozione. Con ogni probabilità più di quanto sia stato fatto negli anni passati”.