Piacenza

Piacenza, Edizione 2016 del Festival internazionale dei giovani

Questa sera in piazza Cavalli lo spettacolo di chiusura

PIACENZA – Oggi, martedì 6 settembre alle 21, piazza Cavalli ospiterà lo spettacolo di chiusura dell’edizione 2016 del Festival Internazionale dei Giovani. Tre i protagonisti dell’evento conclusivo della manifestazione ideata e condotta ogni anno con grande successo dal direttore Carlo Devoti: il gruppo folcloristico Tallentalegra di Giacarta (Indonesia), il coro Gerberto di Bobbio e il Nuovo Balletto Classico di Reggio Emilia.
Il gruppo Tallentalegra (nome tratto dal libro di Harry Potter “La maledizione dei piedi sempre in movimento”) è composto da studenti – di età compresa tra i 15 e i 18 anni – della scuola superiore Garuda Cendikia di Giacarta. Nelle loro danze coreografiche tradizione e modernità si fondono in un cocktail sapiente e suggestivo. L’esibizione piacentina è resa possibile grazie la collaborazione con la “Iov Indonesia”, dipartimento dell’Onu che s’interessa alla preservazione e alla promozione delle culture del mondo.
Il “Nuovo balletto classico” di Reggio Emilia presentato dall’etoile Liliana Cosi, ha tra gli interpreti i primi ballerini Elena Casolari e Alexandr Serov, che hanno raccolto l’eredità della Compagnia Cosi – Stefanescu. Il programma dell’esibizione piacentina prevede l’esecuzione dei brani: “Come una colomba”, musica di Tommaso Albinoni, coreografia di Marinel Stefanescu (durata 6 minuti); “Don Chisciotte” pas de deux, musica di Ludwig Minkus, coreografia classica russa, interpreti Bianca Assad e Rezart Stafa (durata 8 minuti); “Spartacus”, musica di Aram Kaciaturian, coreografia di Marinel Stefanescu, interpreti Elena Casolari e Alexandr Serov (durata 9 minuti).
Il Coro Gerberto, fondato nel 1967 da don Michele Tosi e il cui nome deriva da Gerberto di Aurillac, abate del monastero di S. Colombano a Bobbio intorno all’anno Mille e che in seguito salì al soglio pontificio con il nome di Silvestro II, è diretto dal 1998 da Edo Mazzoni e consta attualmente di 33 elementi, che eseguono un ampio repertorio che spazia dai canti tradizionali della montagna al folklore internazionale.

Condividi
Pubblicato da
Roberto Di Biase

Articoli recenti

Prosegue la prevendita per UNAHOTELS-Treviso: sabato prima del match workshop “LILT” dedicato ai più giovan

REGGIO EMILIA - Prosegue la prevendita per la prossima sfida casalinga della UNAHOTELS Reggio Emilia,…

12 ore fa

Trasporto pubblico locale, l’intervento del Vicesindaco Christian Castorri

CESENA - “Non sono e non siamo disposti, come Amministrazione, a fare diventare normale ciò…

12 ore fa

Verso le elezioni regionali, controllare tessere elettorali

In vista della tornata elettorale del 17 e 18 novembre si invitano i cittadini a…

13 ore fa

Aperto il servizio per la ricerca di scrutatori e scrutatrici

PARMA - Il Comune di Parma ha attivato la ricerca di scrutatori e scrutatrici da impiegare…

13 ore fa

Dall’Ucraina in vacanza a Cattolica, Sindaca Foronchi e Assessore Romeo hanno ricevuto a Palazzo Mancini i 36 ragazzi e ragazze di Kupyan

CATTOLICA (RN) - La Sindaca Franca Foronchi e l’Assessore ai servizi socio-sanitari Nicola Romeo hanno…

13 ore fa

“Riccione mon amour”: l’amore di una turista per la Perla verde celebrato in libro fotografico di famiglia

RICCIONE (RN) - È lunga la storia che lega la famiglia di Gabriella Guidali di…

13 ore fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy

SOCIAL: Facebook - Twitter