Il Sindaco Dosi: “Alla moglie, ai figli e ai familiari tutti le condoglianze più sincere”
PIACENZA – Tra i primi ad esprimere il proprio cordoglio per la scomparsa del professor Giacomo Vaciago, anche a nome dell’Amministrazione comunale, il Sindaco Paolo Dosi:
“Sono profondamente addolorato. Si tratta di una grave perdita non solo per la nostra città, ma per il mondo accademico e culturale italiano. La sua vivacità intellettuale, la sua straordinaria capacità di capire e interpretare lo stato di salute dell’economia, il ruolo di docente e di consulente economico ad altissimo livello hanno contribuito a far sì che la stima nei confronti di Giacomo Vaciago fosse notevole e riconosciuta sia nelle sedi istituzionali che in quelle accademiche”.
“E’ stato un ottimo sindaco, il primo eletto direttamente dai cittadini, dopo le vicende di Tangentopoli. In quel 1994 – prosegue Dosi – Piacenza fu, grazie a lui, un laboratorio politico capace di far germogliare l’Ulivo, che avrebbe poi trovato consistenza e fertilità con Romano Prodi”.
“Quegli anni di fervore per l’intera comunità locale fecero di Giacomo Vaciago un sindaco stimato dai suoi concittadini in tutto il Paese, perché la sua popolarità era autentica. Legato ai valori della famiglia e della fede cattolica, adorava i giovani ed era affezionatissimo ai nipoti. Oggi ci restano i suoi scritti, i suoi studi, il ricordo della sua intelligenza viva, della sua bella curiosità e apertura verso il mondo”.