Pesalibro, al via venerdì 24 maggio la dodicesima edizione

62

passerini-landiPIACENZA – La dodicesima edizione del Pesalibro si svolgerà, presso la biblioteca Passerini Landi, nel cortile grande ora impreziosito dai nuovi arredi, da venerdì 24 maggio a sabato 8 giugno, con i seguenti orari: il lunedì dalle 15 alle 18, dal martedì al sabato dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.

L’iniziativa, ideata dal compianto Massimo Tirotti quando era direttore della Biblioteca, prevede lo scambio di libri usati in base al peso dei volumi ed è realizzata in collaborazione con il Consorzio di Bonifica, che ha fornito i gazebo posizionati nel cortile. Il Pesalibro ha un forte significato culturale nonché ecologico, nel segno di un riciclo intelligente sia di idee che di carta, ed è anche un modo per i grandi lettori di portare a casa nuove opere in cambio di altre già lette, che altrimenti rimarrebbero a giacere inutilizzate in qualche stanzino o sarebbero destinate al macero per mancanza di spazio.

L’anno scorso si sono registrati scambi per una tonnellata e otto quintali di tomi , con l’adesione di 228 utenti che si sono registrati ufficialmente per partecipare all’iniziativa, del tutto gratuita e soggetta ad alcune semplici regole.

Per partecipare, è sufficiente recarsi in Biblioteca con i volumi che si intende scambiare; il personale addetto provvederà a ritirarli e a timbrare una ricevuta, annotandovi il peso consegnato. Ciò darà diritto a ritirare, nell’immediato e per tutta la durata della manifestazione, altri volumi di pari peso. La ricevuta non è nominale, mentre il ritiro può essere effettuato in un’unica soluzione o frazionato.

E’ possibile scambiare qualsiasi tipo di libro o periodico senza riguardo a formato, legatura, anno di edizione, prezzo di copertina e genere. Sono invece esclusi i libri scolastici, osceni, in pessime condizioni, la manualistica obsoleta, le riviste, i quotidiani, o altro materiale che potrà essere rifiutato a discrezione degli operatori.

Si ricorda, infine, che sono valide solo le ricevute compilate nel 2019, mentre i libri residui verranno destinati alle associazioni di volontariato che ne facciano richiesta e, solo in ultima istanza, al macero.