È possibile prenotare le visite guidate alla scoperta dei capolavori dei due artisti rinascimentali su www.visitmodena.it. Sabato 2 ottobre appuntamento anticipato alle 14.30
MODENA – Sono disponibili ancora alcuni posti per le visite guidate sui percorsi di Mazzoni e Begarelli in programma sabato 2 ottobre e sabato 16 ottobre, passeggiate in centro storico tra il Duomo e l’abbazia di San Pietro apostolo, alla scoperta dei capolavori di Guido Mazzoni e Antonio Begarelli, i due artisti rinascimentali modenesi maestri della scultura in terracotta.
Le visite, che possono essere prenotate sul sito www.visitmodena.it o inviando una mail a info@visitmodena.it, partono da piazza Grande (davanti allo Iat, l’ufficio Informazione e accoglienza turistica). Se per l’appuntamento del 16 ottobre è confermato l’avvio del percorso alle 15, per sabato 2 ottobre, invece, è anticipato alle 14.30 per ragioni organizzative.
Gli itinerari, che si sono già svolti sabato 11 settembre e avranno luogo anche sabato 25 settembre, prevedono l’accompagnamento di una guida turistica e hanno una durata di circa un’ora e mezzo. Il costo è di 10 euro e i gruppi sono composti da un minimo di otto a un massimo di dieci persone, nel rispetto delle misure anti Covid-19, che prevedono distanziamento, green pass e mascherina per l’accesso ai luoghi chiusi.
In Duomo si possono ammirare il “Presepio” del Begarelli e la “Madonna della Pappa” del Mazzoni, mentre nell’Abbazia di San Pietro si è accolti da sei grandi statue in terracotta del Begarelli, addossate ai pilastri della navata centrale, che raffigurano la Madonna della Concezione e diversi santi. Nella nona cappella, poi, è collocato l’Apogeo Begarelliano, ultima opera dell’artista raffigurante la Madonna in Gloria e i santi Pietro, Paolo, Geminiano e Benedetto; in fondo alla navata destra si trova la “Pietà”.
Il percorso a piedi che, insieme alla guida, si sviluppa tra il Duomo e San Pietro è l’occasione per approfondire gli aspetti artistici e culturali di questo patrimonio, richiamando le vite dei due scultori e il significato spirituale delle loro opere a soggetto sacro. Ma la passeggiata consente anche ai turisti di “immergersi” nelle vie del centro storico apprezzando gli scorci medievali e rinascimentali della città e ai modenesi di guardarli e apprezzarli con occhi nuovi.
L’iniziativa, curata dal servizio comunale Promozione della città e Turismo, si svolge in collaborazione con il Museo civico e l’Arcidiocesi di Modena e Nonantola. L’organizzazione tecnica è affidata a ModenaTur, mentre le guide turistiche fanno parte delle associazioni Gaiam e Arianna.