perAspera festival: dal 16 al 22 settembre 2024 a Bologna e Città Metropolitana

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BOLOGNA – Progetti pensati e costruiti nel contenuto, nel significato e nella forma per luoghi singolari, che danno vita a esperienze uniche, irripetibili altrove; lavori che stabiliscono un dialogo, una connessione, un gioco di richiami e riflessi con gli spazi di diversa natura che li ospitano; spettacoli in prima regionale, una costante attenzione alle differenze e, non ultimo per importanza, percorsi dedicati a giovani e adolescenti, non in quanto fruitori, bensì protagonisti, soggetti attivi del processo creativo e produttivo. Sono questi i pilastri che da sempre guidano l’ideazione e lo sviluppo del festival perAspera, che quest’anno ha posto alle artiste e agli artisti una domanda: Ma con chi stai parlando? A chi rivolgi il tuo pensiero, a quali possibili dialoghi, a quali visioni e alterità la tua ricerca conduce? La funzione performativa delle parole, la loro capacità di trasformare il mondo, si unisce così alla potenza di azione dell’arte.
Dal 16 al 22 settembre una molteplicità di sguardi e linguaggi abiterà musei, gallerie d’arte, centri culturali, biblioteche, giardini, strade, luoghi della memoria di Bologna e Città Metropolitana tracciando il corso della 17ma edizione del festival ideato e organizzato da Nove Punti Aps, a cura di Maria Donnoli ed Ennio Ruffolo, con il sostegno del Comune di Bologna – Settore Cultura e Creatività e Assessorato alle Pari Opportunità – e della Regione Emilia-Romagna. perAspera fa parte di Bologna Estate 2024, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena.
Il festival si apre con il dialogo Fuori dalla griglia, primo elemento del progetto speciale che perAspera dedica alla compagnia di danza gruppo nanou per i suoi 20 anni. Nella Sala della Musica, il 16 settembre alle 18.30, Marco Valerio Amico e Rhuena Bracci, fondatori di gruppo nanou, conversano con Bruno Dorella, compositore di molte delle colonne sonore delle loro opere coreografiche, e Simone Azzoni, curatore e critico che attraversa i linguaggi e li connette con delicatezza: un incontro tra coreografia e suono, su spazi, tempi, ritmi e continue epifanie. Il progetto speciale nanou prosegue il 17 settembre in Pinacoteca (ore 19.30, 20.10, 20.50) con Moto perpetuo. Visioni in Guercino, installazione coreografica creata appositamente per il festival che mette in dialogo i corpi con l’arte antica e in particolare con la Vestizione di San Guglielmo, capolavoro giovanile del pittore. L’azione corporea di gruppo nanou è introdotta dalle narrazioni sull’opera a cura di Mirella Cavalli, responsabile delle Collezioni della Pinacoteca Nazionale di Bologna, e di Giorgia Salerno, conservatrice del MAR di Ravenna.
Parole performative sono quelle di Flavia Monceri, filosofo politico che propone una lettura queer – nel senso etimologico di “strano, fuori dal comune” – della collezione del Museo Davia Bargellini, il 22 settembre alle ore 16.45 con Queer Art Walk #3, format che trae ispirazione dal Queer Art Chat del MOMA. L’appuntamento, in stretta relazione con il contesto museale e co-progettato insieme agli operatori che lo vivono ogni giorno, è in continuità con il progetto pilota della quindicesima edizione di perAspera festival, dedicato al Cimitero Monumentale della Certosa, e con il seguente, del 2023, che si è svolto negli spazi del Museo internazionale e biblioteca della musica.
Ancora uno spazio museale attraversato dai dialoghi è la Raccolta Lercaro dove, il 21 (ore 19.00 e ore 20.00) e 22 settembre (ore 18.00 e ore 19.00), Bluemotion presenta Nata vicino ai fantasmi. Nata tempesta. Extended version, un diario di voci e suoni da Hold Your Own di Kae Tempest, parte del percorso di ricerca sul mito di Tiresia e l’opera di Kae Tempest, «da ascoltare in cuffia wireless in piedi, sdraiatə, ballando, a occhi chiusi o spalancati», racconta Giorgina Pi, attivista, autrice, videomaker e regista di Bluemotion, a cui per il progetto Tiresias sono stati assegnati 3 Premi UBU per il progetto.
Ci si lascia circondare e avvincere dall’ascolto anche in Concerto Micelico, improvvisazione controllata per quattro sintetizzatori modulari in spazializzazione multicanale creata appositamente per perAspera da Bologna Modulare nella Serra Madre fresca di inaugurazione il 20 settembre alle ore 21: una performance sonora ispirata dal micelio, apparato reticolare/rizomatico che consente la comunicazione nel mondo vegetale. Quattro postazioni modulari sono collocate centralmente nello spazio della Serra, ciascuna gestita da un modularista, mentre il pubblico è disposto intorno al sistema di generazione sonora, immerso nel sistema di diffusione. In questa analogia, i sintetizzatori modulari rappresentano le piante, con il micelio come rete nascosta che le connette e le rende parte di un unico organismo vivente.
Anche Macellerie Pasolini realizza un progetto che è un unicum: Per una canzone (t)rap ha raccolto le urgenze e le inquietudini di ragazze e ragazzi, con particolare attenzione all’affettività LGBTQIA+; in un laboratorio gratuito guidato dal rapper bolognese Manuel Fu Kyodo Simoncini – che si svolgerà il 17 e 18 settembre dalle ore 16 alle ore 18.30 alla Casa della Cultura di Calderara di Reno – i partecipanti, in qualità di co-autori, le trasformeranno in una canzone che verrà diffusa per le strade di Calderara di Reno il 21 settembre: una performance itinerante in bicicletta a cui tutti sono invitati a prendere parte. Partenza alle ore 17 dalla Casa della Cultura Italo Calvino per attraversare  il Centro Carlo Bacchi, il Centro Sportivo Pederzini, il Garibaldi 2 e, infine, lo Skatepark di Calderara. Negli stazionamenti, dagli altoparlanti sulle bici sarà diffusa la canzone (t)rap creata a partire da urgenze, pensieri e desideri, che prendono così finalmente voce e corpo. (Chi non vuole pedalare, potrà ascoltare il brano in luoghi a sorpresa di Bologna).
Dialoghi e mezzi di trasporto, questa volta niente affatto ecologici, sono al centro della performance Il vecchio con la panda. Dialogo con chatGPT di Davide Calvaresi, autore, attore, artista visivo e regista cinematografico, negli spazi di 5/C Lab il 18 settembre alle ore 20.30. La scena minimale si apre con un attore solitario seduto a un tavolo. Accanto a lui, un computer portatile con ChatGPT acceso, pronto a rispondere. Inizia così un dialogo inusuale. Lo spettacolo non dà risposte e non pretende di farlo, lascia piuttosto molte domande aperte su come viviamo e cosa lasciamo dietro di noi in un mondo dove​ tecnologia e umanità sono sempre più interconnesse.
Dialoga Nikita, la protagonista del nuovo spettacolo di Francesca Sarteanesi in prima regionale al LabOratorio San Filippo Neri il 19 settembre alle ore 20.30: si rivolge alla sua pedicurista, anche se forse il suo è più un soliloquio – con l’umorismo a denti stretti dell’artista toscana – in cui «la frase è confezionata meglio del regalo».
E ancora, prima di ogni appuntamento del festival il pubblico sarà accolto da GRU con Lista d’attesa: Francesca Nardi, Margherita Kay Budillon e Francesca Bertolini  compongono il collettivo multidisciplinare di ricerca che per perAspera immagina una serie di interventi fugaci con il pubblico, divagazioni su modi possibili di trascorrere l’attesa. In ogni tappa, ciascun partecipante può scegliere tra tre diversi percorsi, come in un libro d’istruzioni o, meglio, in un manuale di gioco, che sarà restituito al pubblico il 14 novembre alla Casa della Cultura.
I luoghi
Casa della Cultura Italo Calvino, Via Roma 29, Calderara di Reno
Sala della Musica di Biblioteca Salaborsa, Piazza del Nettuno 3, Bologna
Pinacoteca Nazionale di Bologna, via delle Belle Arti 56, Bologna
LabOratorio San Filippo Neri, via Manzoni 5, Bologna
5/C LAB, Vicolo de’ Facchini 5, Bologna
Raccolta Lercaro, Via Riva di Reno 57, Bologna
Museo Davia Bargellini, Strada Maggiore 44, Bologna
Serra Madre – Le Serre dei Giardini Margherita, via Castiglione 134, Bologna
Con
Simone Azzoni | Bluemotion | Bologna Modulare | Davide Calvaresi | Bruno Dorella | GRU | gruppo nanou | Macellerie Pasolini + Manuel Fu Kyodo Simoncini,  Flavia Monceri | Francesca Sarteanesi
Accessi
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito / con contributo libero.
Per Moto perpetuo. Visioni in Guercino di gruppo nanou e  Nata vicino ai fantasmi. Nata tempesta di Bluemotion è richiesta la prenotazione a info@perasperafestival.org o via WhatsApp al 338 6303693.
Per Concerto Micelico di Bologna Modulare è richiesta la prenotazione tramite DICE.
Iscrizioni al laboratorio Per una canzone (t)rap: perasperafestival@gmail.com
perAspera festival è ideato e organizzato da Nove Punti Aps, con il sostegno di Comune di Bologna, Città metropolitana di Bologna e Regione Emilia-Romagna; fa parte di Bologna Estate 2024, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena, e del patto generale di collaborazione per la promozione e la tutela dei diritti delle persone e della comunità LGTBQIA+ nella città di Bologna.
In collaborazione con Bologna Città della Musica UNESCO, Musei Nazionali di Bologna, Pinacoteca Nazionale di Bologna e Palazzo Pepoli Campogrande, Musei Civici d’Arte Antica, Patto per la Lettura, Mar – Museo d’Arte della città di Ravenna, Raccolta Lercaro, Casa della Cultura “Italo Calvino”, Cronopios Eventi, Grenze – Arsenali Fotografici, LabOratorio San Filippo Neri, Mismaonda, Spazio 5/C, Serra Madre – Le Serre Dei Giardini Margherita. Media partner Radio Città Fujiko 103.1 fm.
Direzione Maria Donnoli, Ennio Ruffolo
Direzione tecnica Vincenzo Scorza
Artwork e grafica Marco Smacchia
Foto e video Fabio Fiandrini e Antonietta Dicorato