Domenica 17 novembre 2024 dalle 15 appuntamento al Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese (via Imperiale 263)
FERRARA – Domenica 17 novembre 2024, dalle 15, al MAF di San Bartolomeo in Bosco appuntamento con un interessante evento tra arte e gastronomia.
Secondo la tradizione di un tempo, nel mondo delle campagne i giorni di San Martino erano caratterizzati da allegri incontri in compagnia, soprattutto a tavola, dove si gustavano i prodotti tipici autunnali, a cominciare dalle castagne, preferibilmente annaffiate da qualche buon bicchiere di vino nuovo.
Sulla rinnovata scia di questi momenti comunitari, il MAF riproporrà in chiave moderna un esempio di “filò” (così veniva definito in dialetto), tipico della stagione autunnale, ricco di fascino e di suggestioni.
La sala incontri del MAF, dedicata al fondatore Guido Scaramagli, ospiterà in primo luogo la presentazione dell’opera in due volumi, di Galeazzo Giuliani, il “Dizionario biografico dei pittori, miniatori e incisori attivi a Ferrara dal xiv al xx secolo”.
Si tratta di un approfondito studio che apporta un fondamentale contributo alla storia degli artisti (e conseguentemente delle Arti nel loro complesso) operanti in un significativo arco temporale nel quale Ferrara ha assunto oggettivamente un ruolo da protagonista. Corrado Pocaterra avrà il compito di dialogare con l’Autore.
Farà quindi seguito un incontro in pieno clima stagionale dedicato a un cibo prettamente popolare, le “mistocchine” di farina di castagne, un tempo autentiche delizie di grandi e piccoli, antesignane dei moderni “streetfood”.
A prepararle spiegandone ricette e tradizioni, saranno Fabio Schiavina e Caterina Scaramagli, curatori di una notissima rubrica di successo, trasmessa sul Canale You Tube del MAF (dal titolo “In Cucina con Fabio e Caterina”), che sta interessando decine di migliaia di followers.
I visitatori potranno anche assaggiare le “mistocchine”.
Il pomeriggio culturale, come ormai da tradizione consolidata, si concluderà con un buffet riservato a tutti i partecipanti.
Ingresso libero e gratuito, l’evento è promosso dal Comune di Ferrara, dal MAF e dall’Associazione omonima.
