” E’ un intervento molto importante – spiega l’assessore comunale alla Pubblica Istruzione Dorota Kusiak – che contribuisce al mantenimento di un buon livello di igiene degli ambienti scolastici ed ha l’obiettivo di migliorare la sicurezza e la salubrità degli spazi dedicati ad accogliere i nostri cittadini più piccoli. Il benessere e la sicurezza dei bambini è un caposaldo dei servizi per l’infanzia del Comune di Ferrara, specialmente in questo difficile periodo della pandemia da Covid-19. Per questo l’Amministrazione Comunale ha deciso di aderire al progetto della Techno Earth Biosolutions ed eseguire la procedura di disinfezione ambientale presso tutti i plessi di nidi, scuole dell’infanzia e servizi integrativi comunali, condividendo gli obiettivi e le modalità della procedura con il personale e le famiglie in un incontro dedicato. Il progetto sperimentale prevede innanzitutto un’analisi degli spazi, quindi la verifica degli effetti dei trattamenti, dati che utilizzeremo nella valutazione delle possibili collaborazioni future”.
Gli interventi, forniti sotto forma di ‘sponsorizzazione passiva’ (non denaro ma erogazione di servizi in forma gratuita) a favore dell’Amministrazione comunale, quindi senza alcun costo per quest’ultima, prevedono in particolare la sanificazione e disinfezione degli ambienti, per aumentarne il grado di igiene e salubrità. Un ulteriore intervento che si aggiunge alle varie misure adottate, soprattutto in concomitanza con l’emergenza sanitaria, dall’Istituzione scolastica comunale, per garantire tutte le misure sanitarie di prevenzione all’interno delle strutture educative comunali.
“La nostra volontà – sottolinea Andrea Miano responsabile della Techno Earth Biosolutions – è quella di creare dei modelli e dei progetti pilota, da replicare dove ritenuto utile. A Ferrara abbiamo deciso di partire con la creazione del modello ‘Scuola Sicura’, dove portare attenzione ad un tema che spesso non viene preso in considerazione, cioè la qualità dell’aria che respiriamo. Le variabili sono tantissime, ma vogliamo partire da una, quella dell’abbattimento di qualsiasi microrganismo presente in questi ambienti. La creazione di questo modello porta a garantire una sicurezza agli studenti, agli insegnanti, ma anche ai genitori, sicuri del fatto che il luogo in cui i propri figli passano almeno metà della giornata sia il più possibilmente controllato sotto l’aspetto del rischio causato dai possibili patogeni come Sars-Cov-2 e non solo”.
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