Il ruolo dei Comuni sarà quello di verificare l’iscrizione nell’Anagrafe della Popolazione Residente e validare gli elenchi che Inps trasmetterà anche a Poste Italiane, ai fini della messa a disposizione delle carte. Il Comune, dopo l’approvazione degli elenchi, comunicherà a ciascun beneficiario il numero identificativo delle tessere, insieme alle modalità di ritiro delle card stesse presso gli uffici postali abilitati al servizio.
“Le tessere solidali – spiega l’assessore alle Politiche Sociali Cristina Coletti – saranno disponibili, secondo le tempistiche fornite da Inps, a partire da luglio. Come Amministrazione siamo già pronti, con gli uffici di Anagrafe e Stato Civile, a verificare gli elenchi che ci verranno inoltrati in modo tale da dare riscontro, in maniera rapida e puntuale, alle necessità delle famiglie che ci sono state segnalate. Un altro esempio di collaborazione proficua fra enti pubblici, che in questo caso ci permette di essere di risposta alle famiglie più fragili che scontano una condizione economica difficile a seguito degli avvenimenti che negli ultimi anni hanno stravolto lo scenario socio-economico”.
Il contributo è destinato all’acquisto dei soli beni alimentari di prima necessità, con esclusione di qualsiasi tipologia di bevanda alcolica, e può essere speso presso tutti gli esercizi commerciali che vendono generi alimentari, aderenti ad apposita convenzione. Il mancato utilizzo del primo pagamento, tramite la tessera elettronica, entro il 15 settembre 2023 comporterà la non fruibilità delle carte e la conseguente decadenza del beneficio.
L’aiuto, introdotto dalla Legge di bilancio 2023, ha una dotazione di 500 milioni di euro per l’anno 2023 e non può essere riconosciuto ai nuclei che già sono titolari di forme di sostegno economico.
Il contributo, pertanto, non spetta ai nuclei percettori del Reddito di Cittadinanza; Reddito di inclusione; qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà o in cui almeno uno dei componenti sia percettore di Assicurazione Sociale per l’Impiego – Naspi e Indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori – DIS-COLL; Indennità di mobilità; Fondi di solidarietà per integrazione del reddito; Cassa integrazione guadagni – CIG; qualsivoglia differente forma di integrazione salariale o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.
Ulteriori informazioni disponibili sul sito istituzionale Inps al seguente link: https://www.inps.it/it/it/inps-comunicahttp://www.cronacacomune.it/notizie/dettaglio-news-page.news.2023.05.carta-solidale-per-acquisti-di-beni-di-prima-necessit-istruzioni.html