Dal 15 al 21 novembre il monumento in largo Garibaldi s’illumina di luce colorata per la Convenzione sui diritti per l’infanzia. Celebrazioni anche in Consiglio giovedì 18
MODENA – Nelle serate dal 15 al 21 novembre la fontana del Graziosi in largo Garibaldi si illuminerà di luce blu per tutta la settimana per la ricorrenza della Convenzione sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza approvata il 20 novembre 1989. Il 20 novembre si celebra appunto, in tutto il mondo, la Giornata dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. La simbolica illuminazione del monumento è promossa da Unicef Modena e sostenuta dal Comune di Modena attraverso l’impegno del settore Istruzione in collaborazione con Hera Luce, e intende anche celebrare il 75esimo anniversario della fondazione del Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia.
Giovedì 18 novembre la Giornata per i diritti dell’infanzia sarà ricordata anche dal Consiglio comunale di Modena con una celebrazione che prevede le testimonianze di alcuni ragazzi sul percorso di cittadinanza e l’intervento del presidente provinciale dell’Unicef Lorenzo Iughetti, oltre che del presidente del Consiglio Fabio Poggi, del sindaco Gian Carlo Muzzarelli e dell’assessora all’Istruzione Grazia Baracchi.
La Convenzione sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, ratificata da 196 Paesi, è il primo trattato sui diritti dei minori a essere vincolante e incorpora tutte le fattispecie dei diritti umani, inclusi quelli civili, culturali, economici, politici e sociali. La sua adozione da parte dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha portato al miglioramento della vita di bambini e adolescenti e al cambiamento della percezione relativa all’infanzia: bambini non più visti come oggetto di cura, ma come soggetti di diritto. Il Documento prevede che gli Stati che l’hanno ratificata si impegnino a far conoscere i principi e le disposizioni in essa contenuti sia agli adulti che ai bambini e affida all’Unicef, alle Agenzie specializzate e agli altri organi delle Nazioni Unite il compito di promuovere l’effettiva applicazione.