BOLOGNA – “Una situazione insostenibile che richiede da parte delle istituzioni, che sono parte lesa insieme ai cittadini, una azione straordinaria per verificare più a fondo la natura dei malfunzionamenti. Per questo, in accordo con la Regione, abbiamo deciso di convocare il Collegio di Vigilanza a stretto giro e con cadenza periodica, per per esercitare un monitoraggio più stringente sulle attività poste in essere dal concessionario”.
Così l’assessora Valentina Orioli, in merito al nuovo stop delle navette del People Mover.
Il Collegio di Vigilanza, organo presieduto dal Sindaco di Bologna e composto dallo stesso, dal Presidente della Regione e dalla Città metropolitana, espleta le funzioni di Vigilanza sull’accordo sottoscritto da Comune e Regione per la realizzazione del People Mover. Oltre alle riunioni periodiche per esaminare lo stato di attuazione dell’opera, il Collegio dispone di poteri di natura istruttoria come l’accesso agli atti delle procedure concorsuali indette dal Concessionario per la scelta dei soggetti esecutori degli appalti pubblici, nonché a tutti gli altri atti o documenti inerenti alla realizzazione dell’intervento anche nel corso dello stesso; nonché la possibilità di convocare audizioni con soggetti pubblici e privati al fine di acquisire informazioni utili per la migliore esplicazione dei poteri di controllo e vigilanza.
“I continui malfunzionamenti del People Mover – continua Orioli – hanno da tempo superato la soglia di attenzione. Nonostante le continue sollecitazioni e le conseguenti rassicurazioni da parte di Marconi Express sugli interventi per ripristinare il corretto funzionamento dell’opera, i disagi continuano a ripresentarsi con modalità diverse. Il Collegio di Vigilanza ci consentirà di affiancare all’attività di controllo sulla Concessione già posta in essere da Comune, di utilizzare strumenti straordinari, anche di natura tecnica, per intervenire sui continui malfunzionamenti”.