BOLOGNA – Mercoledì 7 gennaio 2024, ore 18.00
Libreria Coop Zanichelli, piazza Galvani 1h – Bologna
presentazione del libro di
ENZO SPALTRO
Teoria generale del bellessere
Ne parlano la curatrice Milena Ambrosini e Fabio Bernardi.
La società in cui viviamo è sempre più complessa. È utile quindi disporre di strumenti adeguati che ci aiutino a trovare nuove idee per affrontarla. Alla ricerca e sperimentazione di queste si è dedicato l’autore nell’arco della sua lunga carriera. Partendo dalla semplice constatazione che al giorno d’oggi si stia meglio di cinquanta o cento anni fa, lo studioso propone di usare le figure retoriche del chiasmo e dell’ossimoro come metodi per guardare alla vita: entrambi producono un pensiero che porta all’apertura, spesso verso ragionamenti surreali, che possono essere usati per produrre ancora nuovi concetti e posizioni. La naturale opposizione positivo/negativo, ad esempio, assume connotati diversi, portando la negatività a non essere rifiutata, ma accettata e rielaborata all’interno del bellessere. Questo libro, che raccoglie gli ultimi scritti di Enzo Spaltro (editi e inediti), può essere uno strumento per chiunque voglia approcciarsi alla sua materia e trarne utili insegnamenti per il futuro.
Enzo Spaltro (1929-2021) è stato un medico, psicologo, pubblicista e giornalista. Ha insegnato all’Università di Bologna presso la facoltà di scienze politiche, dove ha fondato e diretto la scuola di specializzazione in relazioni industriali e del lavoro, e quella in teorie e tecniche di gruppo, oltre al dottorato di ricerca in psicologia del lavoro e dell’organizzazione. È stato direttore delle riviste «Teorema», «Psicologia Italiana» e «Psicologia e Lavoro». Nella sua carriera ha svolto ricerche nel campo delle scale soggettive, dei piccoli gruppi, dei climi lavorativi, dei test psicologici e delle motivazioni al lavoro e ai consumi, pubblicando numerosi volumi. È autore di diverse raccolte di poesie e di racconti. Ha fondato a Bologna nel 2008 la UP, Università delle Persone. È stato, inoltre, presidente dell’IRIPS, Istituto di Ricerche e Interventi di Psicologia Sociale, dell’associazione TTG, Teorie e Tecniche di Gruppo, e dell’AIF, Associazione Italiana Formatori. Per Pendragon ha pubblicato La forza di fare le cose (2003).