Pendragon-Librerie Coop Ambasciatori: l’11 marzo presentazione di Libri all’antica

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BOLOGNA – Lunedì 11 marzo 2024, ore 18.30
Librerie Coop Ambasciatori, via Orefici 19 – Bologna

presentazione del libro di

Maria Gioia Tavoni
“Libri all’antica”. Le Edizioni dell’Elefante nel panorama dell’editoria italiana
(1964-2011)
Con la collaborazione di Federica Rossi

Ne parlano con l’autrice Barbara Sghiavetta e Antonio Castronuovo

Il libro: questo volume illustra la vicenda editoriale di Enzo Crea e del figlio Alessio a Roma negli anni della loro attività (1964-2011), durante la quale diedero vita alle Edizioni dell’Elefante, animale preso a simbolo e marca editoriale della loro produzione. Le peculiarità della piccola casa editrice spiccano ancora più nettamente se collocate sullo sfondo del panorama editoriale contemporaneo: esse hanno sempre puntato a una produzione qualificata dal punto di vista culturale, curando altresì sapientemente il libro fin nei suoi più minuscoli dettagli. L’impresa editoriale si avvalse di una schiera di intellettuali che la seguirono e la spronarono nelle scelte: dai Petrucci, padre e figlio, fino a Carlo Dionisotti, passando per Paolo Portoghesi, Marc Fumaroli, Tullio Gregory e altri studiosi di livello internazionale. Testimoniano la particolare esperienza di Enzo Crea i numerosi cataloghi editoriali e quelli dedicati a mostre, anche d’oltralpe, che hanno consentito di dar vita al Catalogo storico, che viene presentato – a cura di Fedrica Rossi – in appendice al volume. Il libro si configura quindi come una storia di chi ha amato i «libri all’antica», tanto da desiderare di produrli prima di tutto fatti a regola d’arte, come oggetti e come soggetti, «belli dentro e fuori».

Maria Gioia Tavoni, già ordinaria di Bibliografia all’Università di Bologna, ha insegnato Storia del libro nel master “Editoria cartacea e multimediale” istituito da Umberto Eco e in alcuni dottorati di ricerca. Ai numerosi saggi stampati anche all’estero, unisce, fra le monografie: Circumnavigare il testo (Liguori, 2009), tradotto in spagnolo (2020); Pascoli e gli editori (Pàtron, 2012), scritto con con Paolo Tinti e vincitore del Premio Fiorino d’oro. Con Alessandro Corubolo, Torchi e stampa al seguito (Pendragon, 2016), tradotto in spagnolo (2021), ha ottenuto la menzione d’onore nel medesimo concorso fiorentino. Con il libro Storie di libri e tecnologie (Carocci, 2021), ha ricevuto un premio alla carriera. Insieme a Barbara Sghiavetta per Pendragon ha pubblicato Guida per bibliofili affamati (2014) e ha curato i volumetti Atti del forum dei bibliofili affamati (2016). È inoltre autrice di Il popolo, il territorio (2019), Le angosce di Luciano De Vita ricomposte nei suoi libri d’artista (2019).