Passaggio di consegne al Rotary Club Cesena

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CESENA – Francesco Zanotti è il nuovo presidente del Rotary Club Cesena per l’annata 2020-21. La cerimonia del passaggio delle consegne, svoltasi venerdì scorso in forma online, dal presidente uscente Alessio Avenanti al neo presidente Francesco Zanotti ha regalato ai numerosi soci presenti all’evento tante emozioni e progetti per il prossimo futuro.

“Un’annata diversa da tutte le altre, complessa, impegnativa, caratterizzata da un’intensa attività di servizio per affrontare l’emergenza Covid ma non solo” – con queste parole il presidente Avenanti ha aperto la serata, ricordando nel suo discorso di commiato, il passaggio alle riunioni virtuali e gli importanti service realizzati dal Rotary Club Cesena per il territorio, anche in collaborazione con altri club romagnoli, a partire dalla donazione di due ecografi e un videolaringoscopio per i reparti di rianimazione degli ospedali di Cesena e Forlì, e della donazione di 100 dispositivi protettivi C-Voice Mask realizzati da Siropack Italia per diversi presidi sanitari romagnoli. Grande attenzione verso la ricerca e il trattamento delle malattie del cervello, con il service dell’annata a favore della riabilitazione neuropsicologica del Centro studi e ricerche in Neuroscienze Cognitive dell’Università di Bologna, e due progetti in corso d’opera, il global grant progetto Alzheimer sviluppato con Amici di Casa Insieme e il progetto Brain training che mette in connessione informatici e neuropsicologi del Campus di Cesena per la realizzazione di un nuovo software per la stimolazione cognitiva. E poi ancora a fianco di IOR e IRST nella lotta contro i tumori e progetti a favore di cultura, formazione e scuola.

Il neo presidente Francesco Zanotti nel suo discorso di insediamento ha innanzitutto ringraziato il Rotary e i tanti amici rotariani per la stima accordata delineando alcuni punti che caratterizzeranno la sua presidenza, tenendo presente che vivere il Rotary è “servire al di sopra di ogni interesse personale”. I service, in continuità con chi ha preceduto e con chi seguirà, attenti in particolare alle esigenze del sistema sanitario, come da indicazioni del Rotary International. I giovani, da valorizzare, sostenere, fare emergere. Il processo di rinnovamento del club, coinvolgendo i nuovi soci e sapendo che dobbiamo essere riconoscenti a chi ci portato fin qua.

“Il sostegno alla formazione dei nostri giovani e non solo – ha aggiunto il neo presidente Zanotti – per una società che sappia rispondere al meglio alle sfide di un mondo sempre più tecnologico e complesso. Riserveremo grande attenzione al territorio, rimanendo in ascolto di ciò che chiede e dice, come da sempre è nello spirito del Rotary, che dovrà essere ancora più presente in un momento così difficile per la nostra società. Infine, uno sguardo attento all’Italia e al mondo. Il motto dell’anno: il Rotary crea opportunità. Opportunità anche per crescere assieme nell’amicizia e nell’aiuto reciproco perché nessuno è un’isola e sapendo che avremo ancora a che fare con l’incognita Covid che speriamo non si ripresenti”.

Il neo presidente Francesco Zanotti ha poi consegnato al presidente uscente Alessio Avenanti il Paul Harris Fellow, la massima onorificenza rotariana, “per il grande lavoro svolto in un anno difficile, caratterizzato dalla pandemia e che rimarrà nella storia”.

Alleghiamo brevi note professionali del neo presidente:

Francesco Zanotti è giornalista professionista, accreditato presso la sala stampa vaticana, direttore Ufficio stampa della Diocesi di Cesena-Sarsina e delegato per le Comunicazioni sociali. È direttore del settimanale di informazione “Corriere Cesenate”. Collaboratore e commentatore per il quotidiano Avvenire, scrive anche per l’agenzia Sir (Cei) e i periodici della San Paolo. È stato presidente nazionale della Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici, 190 testate in tutta Italia) per due mandati triennali, dall’inizio del 2011 alla fine del 2016. Nei nove anni precedenti aveva ricoperto l’incarico di vicepresidente della Fisc.