Il Sindaco Piccioni: “Usiamo questo tempo per organizzare la ripresa, perché i contagi scendono e il sacrificio di tutti sta dando i risultati sperati”
MISANO ADRIATICO (RN) – Un silenzio irreale, strade e spiagge deserte. La fotografia di Misano Adriatico nella Pasqua 2020 è quella di una città che ha sostanzialmente obbedito alla richiesta di stare a casa, mentre pochissime sono state le rilevazioni movimenti nelle seconde case.
Fra sabato e domenica sono stati quattro i verbali compilati dalla Polizia Locale, mentre saranno verificate alcune segnalazioni provenienti anche dalle telecamere diffuse sul territorio. Un esito positivo dovuto anche al forte dispiegamento di uomini della polizia locale, forze dell’ordine e protezione civile per il controllo di strade, parchi e spiagge.
“Domani comincia un altro periodo con le restrizioni che ormai conosciamo – dice il Sindaco Fabrizio Piccioni – e tutti confidiamo che i sacrifici ulteriori, con scadenza 3 maggio e con norme da rispettare rigorosamente, possano introdurci ad una fase di riaperture per rimettere in moto le attività nel rispetto delle indicazioni e della prudenza che restano fondamentali.
L’Amministrazione nel frattempo ascolta e incontra le realtà economiche del territorio, con le quali condivide scenari e percorsi. Domani insieme ai Sindaci della Romagna incontrerò online l’Assessore Andrea Corsini e in settimana analogo confronto avverrà coi rappresentanti delle categorie economiche di Misano. Abbiamo tutti bisogno di certezze e sappiamo che ogni risposta sarà relativa alla discesa dei contagi che l’isolamento sta indubbiamente ottenendo”.
Nel frattempo si sta concludendo la distribuzione delle 6.000 mascherine chirurgiche ricevute dalla Regione Emilia-Romagna. Domani ultime consegne e verifiche su chi non l’avesse ancora ricevuta.
Si sono occupati della distribuzione i rappresentanti della Protezione Civile, dei Comitati cittadini di Scacciano, Misano Brasile, Villaggio Argentina, Misano Monte, Insieme per la Cella e Santamonica e la sezione scout Agesci di Misano. Gli unici sulle strade nel weekend, sostanzialmente, i volontari addetti alla distribuzione dei presidi sanitari.
Domani si concluderà la distribuzione dei buoni per il sostegno alimentare alle circa 350 famiglie di Misano Adriatico. Coloro che l’hanno ricevuto potranno usufruirne come previsto per due settimane e saranno destinatari anche della seconda distribuzione per ulteriori 15 giorni.
Mercoledì 15 si riaprirà invece la possibilità per accogliere ulteriori domande per coloro che ancora non ne hanno usufruito.
Le informazioni sono disponibili sul sito www.misano.org – sezione avvisi.
Il Comune ricorda che è possibile integrare con una donazione il plafond di 88.000 euro e destinato dalla Protezione Civile. I soldi saranno destinati a questa assistenza. Chi volesse partecipare, deve bonificare l’importo sul conto corrente di tesoreria del Comune, specificando la causale ‘Donazione emergenza COVID-19’. Riferimenti per il versamento: CASSA CENTRALE BANCA – CREDITO COOPERATIVO DEL NORD EST S.P.A. IBAN: IT 07 T 03599 01800 000000139045. Le donazioni rappresentano una spesa deducibile.