Gli appuntamenti sono 16, 5 per i pazienti domiciliati
FERRARA – Ha preso il via martedì scorso (11 aprile) al centro Rivana Garden di via Gaetano Pesci il primo dei 16 incontri del laboratorio del progetto “Voce e Respiro”, realizzato per i malati di Parkinson e per i loro familiari dal Gruppo Estense Parkinson (Gepa) e sostenuto dall’assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Ferrara. L’iniziativa consta di 16 incontri a cadenza settimanale, alla presenza di un logopedista e di uno psicologo che si occuperanno di educare i partecipanti all’uso della parola e di offrire sedute di rilassamento e concentrazione consapevole. Parallelamente si svolgeranno anche 5 incontri a casa dei pazienti domiciliati e non autonomi negli spostamenti. Il tutto è finalizzato al benessere quotidiano dei malati e di chi se ne prende cura.
“L’intento di questo progetto – spiega l’assessore comunale alle Politiche sociali Cristina Coletti – è duplice. Da un lato evitare che le difficoltà di linguaggio creino ostacoli alla socializzazione delle persone affette da morbo di Parkinson, dall’altro favorire momenti di confronto e opportunità di fare rete fra caregiver, alleviando così lo stress e il carico assistenziale che pesa su chi si prende cura dei malati. Chi parteciperà agli incontri con i professionisti ne uscirà più ricco e trarrà nozioni che possono portare grandi benefici nell’affrontare i problemi che la malattia pone. Un grande merito va al presidente Paolo Piccinini e a tutti i volontari del Gruppo Estense Parkinson per la tenacia e la forza di volontà che li contraddistingue nelle azioni che mettono in campo, come “Voce e Respiro”, per superare e alleggerire le problematiche di una malattia molto invalidante”.
Obiettivo del progetto è quello di ridurre i disturbi del linguaggio dei malati di Parkinson con laboratori di riabilitazione e logopedia per migliorare la fonazione, sostenendo al tempo stesso i loro caregiver con laboratori di training autogeno, per aiutarli ad apprendere tecniche di rilassamento volte a gestire gli stati d’ansia e a migliorare la loro qualità della vita.
“È fondamentale – dice Coletti – che in questo tipo di iniziative siano direttamente coinvolti anche i caregiver che sono coloro che assistono e soffrono quotidianamente insieme ai malati. Si tratta di figure fondamentali all’interno del sistema assistenziale e l’impegno dell’Amministrazione non a caso è volto alla loro valorizzazione. L’anno scorso abbiamo istituito un bando da 100mila euro per progetti presentati dagli enti del Terzo Settore mirati al supporto dei caregiver e nelle prossime settimane andremo a presentarne un altro”. L’assessorato alle Politiche Sociali ha inoltre inserito il progetto “Voce e Respiro” nel piano attuativo per la Salute ed il Benessere Sociale del Distretto Centro Nord e lo scorso settembre ha destinato un contributo di 9.213 euro a sostegno di questa specifica attività proposta dal Gepa.