Giovedì 28 luglio appuntamento con Rosita Copioli
RICCIONE (RN) – Proseguono gli appuntamenti a Villa Franceschi per il ciclo di incontri Benvenuti in villa. Dopo Giovanni Brizzi e Fabio Severi, giovedì 28 luglio alle ore 21.00 protagonista della serata sarà Rosita Copioli che ci racconterà del Castello degli Agolanti.
Non tutti lo conoscono e pochi sanno che il Castello degli Agolanti, sulla collina di Riccione nasconda una lunga storia. Quando uscì il libro di Rosita Copioli (Gli Agolanti e il castello di Riccione, con contributi di vari autori, Guaraldi, 2003), il silenzio sulla storia degli Agolanti durava da più di ottocento anni.
Fuorusciti come Dante da Firenze, gli Agolanti si insediarono in tutta Italia, ma soprattutto a Rimini, dove attraverso numerosi matrimoni nei rami principali si erano legati ai Malatesta di cui erano soci, e dove mostrarono forza e autonomia insospettabili nelle rivolte antimalatestiane che determinarono il crollo dei signori e il ritorno nel dominio della Chiesa.
Percorrendo la loro storia si incrocia anche quella italiana, con le relazioni politiche, artistiche, letterarie, alle quali gli Agolanti sono legati.
Appuntamento a Villa Franceschi alle ore 21.00. Ingresso libero.
Rosita Copioli è nata a Riccione. Ha pubblicato prose e saggi (tra cui I giardini dei popoli sotto le onde, 1991, La previsione dei sogni, 2002, Il nostro sistema solare, 2013), drammi, testi storici raccolte di poesia. Tra le pubblicazioni storiche legate agli Agolanti: Gli Agolanti e i Malatesti, e la Tomba Bianca di Riccione. Orgogli fiorentini nelle sabbie di Romagna, «Studi romagnoli», 1991; Gli Agolanti e il castello di Riccione, Guaraldi 2003.