Nell’ambito delle best practice individuate nel rapporto Ecosistema Urbano di Legambiente 2015
RIMINI – Parma tra le città premiate in occasione della presentazione delle best practice individuate nel rapporto Ecosistema Urbano di Legambiente, giunto alla sua XXI edizione, ad Ecomondo – the green technology expo – in corso a Rimini. Sistema Urbano misura la qualità ambientale dei centri urbani e le performance delle pubbliche amministrazioni, offrendo un quadro d’insieme e sottolineando le singole buone pratiche che hanno avuto il pregio di introdurre significativi cambiamenti in un determinato settore, quello dei rifiuti per Parma, e che possono essere riprodotte o utilizzate come spunto per interventi analoghi in altre realtà locali. E Parma ha fatto scuola in tema di raccolta differenziata porta a porta giungendo, fra l’altro, a primeggiare tra i capoluoghi di regione raggiungendo l’importante traguardo del 65,2 % di raccolta differenziata, al primo posto, nella graduatoria stilata da Legambiente Emilia Romagna, seguita da Rimini con il 61.6 % e da Reggio Emilia con il 57,4 %. Il riconoscimento è stato ritirato dal sindaco Federico Pizzarotti e dall’assessore all’ambiente Gabriele Folli, alla presenza di Alberto Fiorillo responsabile aree urbane di Legambiente.
“Si tratta di un momento importante – ha sottolineato il primo cittadino – che testimonia come la nostra città abbia intrapreso un percorso virtuoso che si fonda su un cambiamento di approccio culturale a questo tema: ogni cittadino è chiamato a dare il proprio determinante contributo proprio attraverso piccole azioni quotidiane”.
Soddisfazione è stata espressa dall’assessore all’ambiente Gabriele Folli che anche ha partecipato in qualità di relatore al convegno promosso dalla Provincia Autonoma di Trento dal titolo: “L’eccellenza dei sistemi di rilevazione ai fini della tariffa puntuale – il caso Parma”. Parma, fra l’altro, è stata anche ripresa come modello nell’incontro promosso da Iren, sempre alla fiera di Rimini, relativo alla raccolta differenziata ed al riciclo nelle città di medie dimensioni.
“Il prestigioso riconoscimento che ci è stato assegnato da Ecosistema Urbano – ha sottolineato l’assessore Folli – è la dimostrazione da parte di enti e associazioni terze che il cammino che abbiamo intrapreso va nella giusta direzione. Per questo ringrazio i cittadini che hanno reso possibile questo importante traguardo, per lo sforzo quotidiano fatto in questo senso”.
Legambiente ha deciso di dare spazio ad alcune esperienze che evidenziano come anche in tempi di scarsità di risorse quello che conta siano la voglia di fare ed impegnarsi per affrontare grandi questioni urbane riducendo gli impatti ambientali e creando, nello stesso tempo, opportunità economiche per il pubblico, il privato e la collettività. Nel lavoro di redazione e analisi legato alla stesura del rapporto Ecosistema Urbano sono state individuate, quindi, alcune buone pratiche di cui hanno parlato iil sindaco di Parma Federico Pizzarotti e l’assessore all’ambiente Gabriele Folli, assieme agli amministratori di diverse città italiane tra cui Pordenone che ha raggiunto l’80 % di raccolta differenziata, Milano che ha segnato un forte incremento nella differenziata raggiungendo il 53,3%. Ferrara per il progetto di parco sociale partecipato, Pesaro con la sua bicipolitana e Bologna con la tangenziale della bici. I premi annuali sono stati assegnati alle pubbliche amministrazioni di città che si sono contraddistinte per attenzione alla sostenibilità in tema di rifiuti, energia e mobilità urbana. Le best practice sono state segnalate da Legambiente sulla base dei dati disaggregati legati all´indagine tecnica “Ecosistema Urbano”, che Legambiente e Ambiente Italia svolgono da 22 anni. Ecosistema Urbano è un rapporto di Legambiente realizzato con la collaborazione scientifica dell´Istituto di ricerche Ambiente Italia ed editoriale de Il Sole 24 Ore”. Esso rappresenta e valuta i carichi ambientali, la qualità delle risorse e la capacità di gestione e tutela ambientale dei Comuni capoluogo italiani. Il rapporto raccoglie annualmente informazioni su parametri ambientali per un corpus totale di oltre 125mila dati, traendone una fotografia ambientale. L´obiettivo che si pone Ecosistema Urbano è quello di misurare la ‘febbre’ ambientale delle città e l´efficacia delle prescrizioni messe in atto e vuole essere una sorta di ‘termometro’ della sostenibilità. Le Best Practice sono state l´occasione di confronto ed di approfondimento ed anche per aprire una riflessione complessiva su temi strategici attorno a cui le amministrazioni possono fare riferimento per i loro progetti futuri.