PARMA – Momento di premiazioni, martedì 28 maggio, nell’ambito del progetto “Parma, sostenibilità in azione!” promosso dal Comune di Parma, Assessorato alle Politiche di sostenibilità ambientale, nell’ambito del programma di mobilità sostenibile casa – scuola del Comune di Parma.
“Ascolta il rumore dei tuoi passi” è il titolo dell’azione messa in campo nell’ambito del progetto, un’azione promossa da Arpae – Agenzia Prevenzione Ambiente Energia dell’Emilia – Romagna e dal Comune di Parma in collaborazione con Fiab Parma Bicinsieme e coop Cigno Verde rivolta alle scuole primarie e secondarie di primo grado della città con l’obiettivo di attuare attività educative e didattiche per promuovere il tema della mobilità sostenibile; per rendere i bambini consapevoli dei vantaggi legati alla salute ed al benessere nell’utilizzare mezzi di trasporto alternativi all’auto privata per recarsi a scuola, facendo ricorso alla bici o andandoci a piedi nella consapevolezza che il benessere ambientale è responsabilità di tutti. Camminare o pedalare ha risvolti positivi non solo sulla viabilità ma anche sulla salute, non si inquina, permette di socializzare con i compagni di percorso. concorre a migliorare la qualità della vita in generale.
Al momento della premiazione hanno partecipato l’Assessore alle Politiche di Sostenibilità Ambientale, Tiziana Benassi; Angela Chiari, Mobility Manager d’area del Comune; Andrea Mozzarelli Presidente di Fiab Parma Bicinsieme e Giuseppe Boselli di Arpae.
Soddisfazione è stata espressa dall’Assessore Tiziana Benassi che ha dichiarato:“Ringrazio i ragazzi delle scuole elementari e medie per l’impegno e l’entusiasmo che hanno messo nel concorrere a questa iniziativa di educazione alla mobilità sostenibile. In ben 900 studenti hanno partecipato. Un successo che dimostra la sensibilità verso le tematiche ambientali delle nuove generazioni. “Per andare a scuola, camminiamo e pedaliamo, non usiamo sempre l’auto. Si può fare. E’ divertente e fa bene, a tutti.” Da parte nostra – dell’ Amministrazione Comunale – l’impegno di poterlo fare in un contesto adeguato, sicuro. Questo è il messaggio che vorrei passare a questi ragazzi e alle loro famiglie. Quello di oggi è un punto di partenza che ci stimola a investire ancora e di più in questa iniziativa, per incidere in modo sostenibile sugli spostamenti casa-scuola. La strada è lunga – i dati raccolti dimostrano che almeno la metà delle famiglie si muove ancora su auto privata per portare i figli a scuola – ma è davvero incoraggiante toccare con mano l’entusiasmo e la partecipazione di questi ragazzi, la loro voglia di fare la differenza. Ringrazio anche gli insegnanti e i genitori che li hanno accompagnati in questo percorso educativo e che sono stati – e sempre saranno – fondamentali e indispensabili nel preparare i ragazzi alle scelte”.
Le classi vincitrici sono state premiate con un attestato, un cartello da esporre a scuola e con una gita a piedi o in bici.
Migliore classe assoluta è risultata essere la 1B della primaria Cocconi con attività legate allo spostamento casa – scuola in bici e a piedi.
Nella categoria mobilità pedonale si è classificata la 1D della secondaria di primo grado Puccini.
Per la categoria mobilità ciclabile si è classificata la classe 2B della scuola secondaria di primo grado Puccini.
Per la categoria legata ai mezzi pubblici si è classificata la 2B della scuola secondaria di primo grato della Fra Salimbene – Sanvitale.
Al concorso hanno partecipato 39 classi ( 24 della secondaria di primo grado), i bambini coinvolti sono stati circa 900 di 8 scuole differenti. Il concorso di rinnova a settembre e per le scuole interessate c’è ancora la possibilità di iscriversi.
Dalla partecipazioni delle classi al concorso è emerso che circa la metà degli alunni intervistati utilizza un mezzo privato per andare a scuola, un dato che si contrae nei mesi primaverili. I bambini che vanno a piedi sono circa il 30 % con un incremento nei mesi primaverili. Circa l’8% utilizza i mezzi pubblici per raggiungere la scuola, mentre il 10 % usa la bici. Il percorso intrapreso incentiva comportamenti virtuosi e scoraggia l’uso dell’auto per recarsi a scuola.