Parma, parchi chiusi fino al 17 maggio

88

PARMA – Tutti i parchi, i giardini e le aree verdi comunali, dotati di servizio di apertura e chiusura, rimarranno chiusi al pubblico fino al 17 maggio, così come sarà vietato l’accesso alle aree golenali del torrente Parma. Restano, quindi, chiusi: Parco Ducale, Cittadella, Parco Bizzozero e greto del torrente Parma.

Secondo quanto disposto dal Decreto de Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 aprile, tutte le aree attrezzate per il gioco dei bambini non sono fruibili e rimarranno chiuse come misura di contenimento del virus Covid-19.

“Si tratta di una misuraspiega l’Assessore ai Lavori Pubblici e Verde Pubblico, Michele Alinovi – che è stata presa in linea con quanto previsto a livello centrale. Possibili anticipi nelle aperture saranno valutati, in base all’evoluzione dell’epidemia, a fronte del fatto che gli sforzi fatti fino ad oggi hanno dato ottimi risultati. La guerra contro il Covid – 19, però, non è ancora vinta, da qui la necessità di muoversi con cautela avendo come presupposto principale la tutela della salute pubblica.

Ricordo che non sono interdette le aree a verde pubblico non recintate che restano fruibili, tenendo presente le misure anticontagio vigenti: distanza di un metro e nessun assembramento. Nel caso la situazione continuasse ad evolvere in modo positivo qualche possibilità di riapertura potrebbe esserci nelle due settimane comprese tra il 4 ed il 17 maggio. Al momento prevale la prudenza, vedremo gli sviluppi della situazione che il Comune tiene costantemente monitorata”.

Si Ricorda inoltre che il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 aprile prevede, negli spazi pubblici, la possibilità di svolgere individualmente attività sportiva o attività motoria, nel rispetto della distanza di sicurezza personale di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività.

A tutti i cittadini si raccomanda il rigoroso rispetto delle disposizioni relative al divieto di assembramento e delle distanze di sicurezza nelle strade, nelle piazze, nei parchi, nei giardini e nelle aree verdi aperte, nonché il rispetto delle disposizioni contenute nel Regolamento di Polizia Urbana per contribuire alla salvaguardia della salute pubblica. In caso di mancata ottemperanza agli obblighi dell’ordinanza verrà applicata ai trasgressori la sanzione amministrativa da 25 a 500 euro.