Il convegno, nell’Aula Magna dell’Ateneo, dà il via alla XI edizione della rassegna “Il Rumore del Lutto”
PARMA – Martedì 31 ottobre, a partire dalle ore 9, nell’Aula Magna del Palazzo Centrale dell’Ateneo (via Università 12), si aprirà la XI edizione della rassegna “Il Rumore del Lutto” con il convegno Aspettami al ponte dell’arcobaleno.
Etica, diritti, ambiente, fine vita e lutto per gli animali, una mattinata di riflessione curata dalla Pro Rettrice alla Didattica e Servizi agli Studenti dell’Ateneo Maria Cristina Ossiprandi e promossa dal Dipartimento di Scienze Medico-Veterinarie, con il patrocinio dell’Università degli Studi di Parma.
Dopo i saluti delle autorità e la presentazione della rassegna da parte dei curatori Maria Angela Gelati e Marco Pipitone, alle 9.30 si apriranno i lavori veri e propri del convegno con l’intervento della Pro Rettrice Ossiprandi.
A seguire interverranno Ines Testoni – Eternalismo e dilemmi etici nel rapporto con il mondo animale, Antonio D’Aloia – (Bio)diritti animali. Casi e conflitti, Fausto Quintavalla – La perdita dell’animale domestico. Contesti, fine vita e testimonianze nel lutto, Stefano Di Concetto (in collegamento via Skype con gli USA) – Eutanasia, terapia del dolore, dilemmi etici: la prospettiva di un anestesista, Antonella Bachiorri – Un’ etica per i viventi e l’ambiente, Cristina Marchetti – Wildlife: la libertà, la morte, Lella Gialdi (Presidente Enpa) – Chiamiamolo amore. Testimonianze di fine vita.
La giornata di studio ruoterà attorno al tema della morte in modo trasversale e ciclico considerando uomo, animale e natura: lo si affronterà tentando di darne una spiegazione metafisica chiarendone, nel contempo, il significato intrinseco in rapporto all’esistenza dell’uomo e dell’animale nel mondo.
Come una sorta di caleidoscopio si esaminerà la realtà del “fine vita” sotto il profilo etico, morale, sociologico e spirituale alla luce di una contestualizzazione sostenibile e attuale, ovvero concretamente inserita nella nostra realtà quotidiana.
Si tratta, in altre parole, richiamando la definizione che ne diede John Stuart Mill, di un vero e proprio “esperimento di vita”.
È possibile iscriversi al convegno fino alle ore 12 del 30 ottobre 2017 compilando il modulo disponibile sul sito web di Ateneo (http://www.unipr.it/node/18343).
La rassegna “Il Rumore del Lutto”
L’undicesima edizione de “Il Rumore del Lutto”, progetto culturale di riflessione sulla vita e sulla morte, volto alla consapevolezza dell’esistenza, è dedicata al tema del viaggio e si svolgerà a Parma, in diverse sedi della città, dal 31 ottobre al 3 novembre 2017, con due speciali anteprime, sabato 21 e sabato 28 ottobre.
La rassegna, patrocinata dal Comune di Parma e organizzata dall’associazione Segnali di vita, ha in programma circa 40 eventi, con oltre 70 ospiti, mostre, film, concerti, seminari, convegni, visite guidate, presentazioni editoriali e performance, realizzati con il sostegno o la collaborazione di importanti realtà private di Parma e con il coinvolgimento di alcune tra le più prestigiose sedi istituzionali della città: Università di Parma, Complesso monumentale della Pilotta (Museo Archeologico – Galleria Nazionale, Biblioteca Palatina), Centro Pastorale Diocesano, Verdi OFF, Antica Farmacia San Filippo Neri, Biblioteca Ilaria Alpi, Liceo artistico Paolo Toschi, Liceo scientifico Guglielmo Marconi, Cimitero Monumentale della Villetta.
“Il Rumore del Lutto” nasce nel 2007 da un progetto di Maria Angela Gelati, tanatologa, formatrice e giornalista, e di Marco Pipitone, critico musicale, fotografo e dj, ed è stata la prima manifestazione culturale, nel nostro Paese e in Europa, a proporre una ricerca interdisciplinare su un tema ancora difficoltoso da affrontare come la morte.
E ha fatto scuola: il suo format infatti, originale e di successo, è oggi il punto di riferimento di numerose rassegne analoghe in Italia e all’estero.