Parte la nuova campagna a sostegno degli acquisti nei negozi di vicinato nel periodo natalizio
PARMA – Si avvicina il periodo natalizio al termine di un anno impegnativo su più fronti per il piccolo commercio. Comune di Parma, Ascom Confcommercio Parma e Confesercenti Parma fanno sistema e lanciano un grande campagna di comunicazione a supporto dei negozi del territorio.
Cittadini ed imprese sono ancora fortemente limitati nella loro quotidianità, ma alcuni precisi indicatori fanno ben sperare e permettono di vedere, più vicina, la luce in fondo al tunnel. Per questo motivo il Comune di Parma e le due principali Associazioni dei commercianti hanno deciso di utilizzare tutti i mezzi di comunicazione a disposizione per supportare il commercio cittadino ed incentivare gli acquisti di prossimità.
Il claim scelto ricorda a tutti i cittadini che fare “la spesa vicino a te” rappresenta un contributo essenziale per sostenere le attività della nostra comunità e questo gesto si riverbera in maniera positiva in tutta la città, dal centro alle periferie, rendendole più vive e belle.
Confesercenti Parma e Ascom Parma, che da sempre supportano le attività del nostro territorio rivolgono un appello alla responsabilità sociale dei cittadini e lo fanno tramite una campagna di affissioni capillare su tutto il territorio di Parma e provincia tramite centinaia di manifesti e locandine.
Tutti noi, come consumatori e prima ancora come cittadini, siamo chiamati a fare la nostra parte, a recitare il nostro ruolo e a farlo da protagonisti. Possiamo farlo attraverso le nostre scelte quotidiane: privilegiando il negozio di vicinato, piuttosto che acquistare di impulso prodotti impersonali in perenne offerta su piattaforme che non si curano dell’impatto sociale che la scomparsa dei rapporti umani avrà sul territorio in cui operano.
Le nostre scelte determineranno anche il futuro dei nostri borghi e delle nostre strade. Decideranno, partendo dalla sopravvivenza delle nostre botteghe, il destino dei nostri territori e delle attività di vicinato che da sempre ne conservano un’importante testimonianza di cultura e tradizione.
“In un momento così difficile è fondamentale essere uniti e lavorare tutti insieme per il bene della nostra città – sottolinea l’Assessore al Commercio e Turismo Cristiano Casa -. Questa campagna promossa insieme alle Associazioni è importante per aiutare i negozi e le attività commerciali di quartiere che sono la linfa vitale della nostra città. Se si abbassa una saracinesca è una sconfitta per tutti: ognuno deve fare la propria parte per sostenere i negozi di vicinato, in particolare in questo periodo natalizio determinante per la loro attività. Usciremo da questo momento difficile soltanto se saremo tutti uniti per il bene della nostra città; Parma ha già dimostrato in passato di esserne capace!”
Francesca Chittolini, Presidente Confesercenti Parma, sottolinea l’importanza di presentarsi uniti per difendere e promuovere il piccolo commercio: “Le vetrine accese, le strade e i borghi illuminati del centro storico e dei nostri quartieri, sono il primo biglietto da visita della città. Come Confesercenti ribadiamo, come già fatto nei mesi scorsi, l’importanza di fare shopping in città, perché mai come in questo periodo di distanziamento forzato c’è bisogno di vicinanza alle imprese del territorio”.
“Nell’ottica di dare una spinta ai consumi, vogliamo sensibilizzare il consumatore al concetto di economia circolare: un sistema virtuoso che in tempi di crisi può rivelarsi ancora di salvezza – aggiunge Vittorio Dall’Aglio, Presidente Ascom Confcommercio di Parma – Vogliamo ricordare a tutti che non importa con che modalità sceglieranno di fare i propri acquisti (in negozio, on line o a domicilio) purché lo facciano con un negozio della propria città o del proprio paese. Una sorta di “investimento” finalizzato a sostenere non solo il proprio tessuto economico, ma l’intera comunità”
Facciamo tutti insieme, quindi, un gesto concreto, etico e responsabile. Facciamo un regalo a noi stessi e al nostro territorio. Premiamo la tenacia dei nostri commercianti e dei nostri imprenditori sapendo che riceveremo tanto in cambio, in termini economici e sociali.