Partirà il prossimo anno l’ambizioso progetto di riqualificazione dell’ex area militare del Castelletto, con la realizzazione di una nuova scuola, spazi verdi e servizi ad uso del quartiere e della città
PARMA – Partiranno il prossimo anno i lavori per la realizzazione della nuova scuola secondaria di primo grado, nell’ambito del progetto, promosso dal Comune di Parma, denominato “La scuola nel parco”, in una porzione dell’ex area militare del Castelletto, tra via Zarotto e via Sidoli. La nuova scuola di 6.200 metri quadrati sarà divisa in più moduli, formata da aule e spazi condivisi, a cui si aggiungono 5.400 metri quadrati di aree verdi.
Si tratta di un progetto ambizioso che nasce dalla volontà del Comune di Parma di riqualificare un’area da anni in abbandono. Il percorso ha preso avvio anni fa con l’acquisizione al demanio Comunale dell’area stessa, prima di proprietà del demanio statale. Ed ha visto il coinvolgimento di diversi assessorati a partire dall’Assessorato al Patrimonio, guidato da Marco Bosi, dell’Assessorato alle politiche di pianificazione e sviluppo del territorio e delle opere pubbliche, guidato da Michele Alinovi, e dall’Assessorato alla Scuola guidato da Ines Seletti.
L’intervento, che ha un costo di 9 milioni e 600 mila euro, prenderà avvio nel 2022 per concludersi entro settembre 2025, prima dell’avvio dell’anno scolastico. Il primo stralcio dell’intervento prevede la realizzazione di una nuova scuola secondaria di primo grado, una struttura che si svilupperà in gran parte ad un solo piano, con cinque moduli collegati tra loro, e che sarà all’avanguardia da un punto di vista energetico ed ambientale. I tetti saranno ricoperti da un manto erboso. In essa troveranno posto 500 studenti suddivisi in 7 sezioni e 21 classi. Sarà dotata di un auditorium di 180 posti al coperto, ma anche all’aperto, di una palestra, di campi da gioco esterni e di una biblioteca, di una sala musica e di diversi laboratori.
La scuola ospiterà gli studenti della media Puccini e dei quartieri Lubiana e Cittadella. Gli spazi della Puccini, oggi occupati dalle medie, verranno dedicati ai bambini delle elementari. Il secondo stralcio, previsto per il futuro, contempla la realizzazione di una nuova scuola primaria, che, unita alle medie, potrà dar vita da un nuovo istituto comprensivo con una capienza complessiva di mille studenti.
La scuola sarà inserita in un’ampia area verde i cui spazi saranno in parte di pubblico utilizzo. Nell’area verrà realizzo un vero e proprio bosco urbano con giochi bimbi ed un’ampia piazza situata tra via Zarotto e vi Gronchi, via d’accesso alla nuova scuola.
Il progetto è frutto di un percorso partecipato condiviso con le realtà del territorio a partire dai consigli dei cittadini volontari. L’affidamento dei lavori si è concluso a seguito di un percorso di progettazione aperto: è stato bandito un concorso ed è stato istituito un gruppo di lavoro composto da personale scolastico ed esperti. Si è aggiudicato il bando il progetto proposto dal raggruppamento di imprese costituito da “gap associati”, “neo studio” e “Ld+Sr”.
Soddisfazione è stata espressa dagli Assessori Alinovi e Seletti per una progettualità che arricchisce la città di uno spazio non solo per la didattica ma anche di una cospicua area verde dotata di servizi fruibili dai cittadini, un’area fortemente connessa al quartiere con percorsi pedonali e ciclabili.
“Questo intervento di riqualificazione urbana – spiega Alinovi – restituisce alla pubblica fruizione 25 mila metri quadri di area attualmente abbandonata e inaccessibile. Non solo, quindi, verrà realizzata una scuola innovativa, immersa nel verde, dove gli spazi al chiuso corrispondono in egual misura a spazi verdi all’aperto, ma verrà realizzato un autentico “parco nella scuola”. La scuola diventerà un polo culturale nel verde ben collegato al quartiere ed aperto ai cittadini che potranno usufruire, anche negli orari di chiusura, della palestra dell’auditorium e della biblioteca. L’edificio, immerso in un nuovo grande parco pubblico, di ben 11 mila metri quadri, dotato di attrezzature ludico ricreative, è ben collegato con piste ciclabili e percorsi pedonali ai quartieri limitrofi. Sarà, quindi, un nuovo luogo di aggregazione e socialità”.
“Sarà una scuola aperta e rimodulabile: le classi saranno a piano terra garantendo la massima accessibilità, con la possibilità di utilizzare agevolmente anche le aule all’aperto e gli spazi verdi. Una scuola pensata per essere vissuta e amata dagli studenti – spiega l’Assessore alla Scuola, Ines Seletti. Il nuovo edificio, poi, consentirà di liberare spazi alla Puccini, in modo da destinarli alla primaria Pezzani e con la possibilità di ospitare altri studenti dei quartieri Lubiana e Cittadella, alleggerendo, così, le altre scuole medie della zona. La nuova scuola – spiega Ines Seletti – rappresenta un potenziamento significativo dell’offerta formativa pensata secondo criteri innovativi che vedono la progettualità architettonica del nuovo edificio intimamente connessa con le esigenze educative e didattiche, per favorire l’apprendimento ed il benessere dei ragazzi”.