“Parma la città del Profumo”

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Le origini e l’evoluzione di una magia racchiusa dentro a un flacone di profumo

PARMA – Si è tenuta giovedì 5 dicembre, nella sala di Rappresentanza del Municipio, la presentazione di “Parma la città del Profumo”, la mostra evento ideata da CNA Parma in collaborazione con Mouillettes & Co, progetto inserito nella programmazione ufficiale di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020.

“Questo progetto – ha introdotto l’assessore alla Cultura Michele Guerranasce da una idea molto profonda che vuole farci riscoprire la solida e significativa tradizione del profumo e della sua filiera nel nostro territorio (ad oggi ancora troppo poco conosciuta), che si incarna perfettamente nelle linee produttive, culturali e di stile della nostra città. Una iniziativa che inoltre rispecchia pienamente lo spirito di Parma 2020, anche nel sistema di collaborazioni e sinergie che è stata in grado di creare”.

“Parma la città del Profumo sottolinea l’importanza per la città di un prodotto – ha detto Paolo Giuffredi, presidente di CNA Parma – che diventa con questo evento fulcro di un progetto culturale, di aggregazione sociale e valorizzazione del territorio: attraverso i percorsi espositivi, ma anche quelli olfattivi e sensoriali si ripercorreranno, nell’anno di Parma Capitale Italiana della Cultura, i 200 anni di storia del profumo nella nostra città”.

“Parma 2020 ci ha dato la spinta giusta – ha sottolineato Emanuela Rupi, Mouillettes & Co. – per mettere in atto questo progetto al quale pensavamo da molto tempo. La filiera completa legata al mondo del profumo (compresi flaconi, packaging, etichette etc) rende Parma un caso unico in Italia”.

“Sosteniamo convintamente questo progetto – ha detto Jill Dobson, Acqua di Parma – e per omaggiare il profumo, eccellenza del territorio, a gennaio 2020, nell’anno di Parma Capitale Italiana della Cultura, Acqua di Parma introdurrà una nuova fragranza: Note di Colonia V”.

Anche Gianluca Cavalieri, di Cavalieri&Amoretti – Pusterla 1880 ha espresso la sua soddisfazione: “questa iniziativa nella quale abbiamo creduto fin dall’inizio potrà restituire alla città una parte importante e prestigiosa della sua memoria e della sua storia”.

L’evento inaugurale “Parma la città del Profumo” si terrà sabato 7 dicembre 2019 alle ore 17.00 al Museo Glauco Lombardi, museo che fin dal 1961 è luogo simbolo di valorizzazione della presenza di Maria Luigia a Parma.

Il progetto si svilupperà su due distinti percorsi espositivi: “Dalle origini ai giorni nostri” presso il Museo Glauco Lombardi (7 dicembre 2019 – 22 marzo 2020) dove sarà messa in luce la filiera da un punto di vista storico e successivamente “L’Evoluzione e la Modernità” presso l’APE Parma Museo (1 aprile 2020 – 30 giugno 2020) dove sarà evidenziata l’innovazione e la modernità della filiera stessa.

Il programma di attività previsto durante il periodo della mostra è molto articolato, a partire dalle visite guidate che si terranno ogni weekend a partire dal giorno 8 dicembre 2019 fino al termine dei due momenti espositivi.

Saranno previsti inoltre percorsi olfattivi che si svilupperanno nel centro storico della città, con l’obiettivo di valorizzare e riscoprire i luoghi depositari di questo patrimonio come l’Orto botanico, l’Antica Farmacia San Filippo Neri e le Profumerie storiche. Un rinnovato interesse nato attorno a questa filiera darà vita anche a una serie di iniziative collaterali connesse alle mostre stesse: laboratori olfattivi, conferenze a tema e la possibilità di visitare le produzioni delle aziende della filiera, occasione unica ed esclusiva che consente di “immergersi” e scoprire tutto quello che si cela dietro ad un “semplice” flacone di profumo.