Due incontri on line, sulla piattaforma Zoom, con docenti universitari e rappresentanti delle istituzioni. Iniziativa organizzata dall’Università con il patrocinio di Comune e Provincia
PARMA – Come si gestisce un’emergenza come il COVID-19? Come la si affronta, nei mille ambiti che coinvolge? È focalizzato su domande come queste il webinar La gestione dell’emergenza Covid-19: un approccio multidisciplinare e la testimonianza di chi opera nelle istituzioni, in programma mercoledì 25 novembre e mercoledì 2 dicembre sulla piattaforma Zoom.
Il seminario, organizzato dall’Università di Parma (Dipartimento di Giurisprudenza, Studî Politici e Internazionali) con il patrocinio di Comune e Provincia, propone una riflessione di carattere multidisciplinare sull’emergenza sanitaria connessa al COVID-19. Rivolto agli studenti e al pubblico in genere, è articolato in due incontri. Nel primo, il 25 novembre, si affrontano da un punto di vista teorico gli aspetti normativi, di comunicazione politica e di teoria dell’organizzazione che caratterizzano la gestione dell’emergenza. Nel secondo, il 2 dicembre, porteranno la loro testimonianza figure chiave nella gestione dell’emergenza nell’ambito delle istituzioni locali.
Sotto il profilo degli strumenti giuridici impiegati, la gestione dell’emergenza ha comportato un ampio dibattito pubblico, che ancora oggi coinvolge costituzionalisti e scienziati politici a sostegno di tesi talvolta contrapposte. Quali strumenti offre il nostro sistema giuridico per la gestione di una crisi quale quella in atto e quali peculiarità presentano i diversi strumenti?
L’emergenza sanitaria ha richiesto una particolare attenzione alle modalità di trasmissione delle informazioni a vari livelli che interessano la comunicazione politica come la comunicazione all’interno delle organizzazioni e a livello istituzionale. Che ruolo hanno la comunicazione e le modalità di trasmissione delle informazioni nell’ambito della gestione delle situazioni di crisi?
Infine, la necessità di ridurre i contatti e la presenza nei luoghi di lavoro ha richiesto un enorme sforzo organizzativo nell’ambito sia delle organizzazioni private sia di quelle pubbliche. Dematerializzazione, lavoro da remoto e smart working sono solo alcuni esempi di elementi su cui si è chiesto alle organizzazioni di agire.
Il seminario si propone di discutere questi e altri temi, con una prospettiva multidisciplinare e avvalendosi del fondamentale contributo di chi ha affrontato in modo diretto, all’interno delle istituzioni, la gestione dell’emergenza.
Il primo appuntamento (La gestione dell’emergenza Covid-19: un approccio multidisciplinare) è per mercoledì 25 novembre alle 16.45. Modererà Giacomo Degli Antoni, docente di Politica economica all’Università di Parma, e interverranno Azio Barani, docente a contratto di Economia politica e Sociologia generale all’Università di Parma (Teoria dell’organizzazione e gestione dell’emergenza sanitaria), Giulia Bassi, docente a contratto di Storia contemporanea all’Università di Parma (Tra emergenza e rassicurazione. Semantica della crisi pandemica e sanitaria), e Veronica Valenti, professoressa associata di Diritto costituzionale all’Università di Parma (Lo Stato costituzionale alla prova dell’emergenza sanitaria globale).
L’incontro si terrà in modalità online attraverso la piattaforma Zoom al link
https://zoom.us/webinar/register/WN_SzsKpYaXQneO8N0N4AJwlw
Saranno ammessi fino a un massimo di 1000 partecipanti
Il secondo appuntamento (La gestione dell’emergenza Covid-19: la testimonianza di chi opera nelle Istituzioni) è per mercoledì 2 dicembre alle 17. Sarà introdotto sempre da Giacomo Degli Antoni, e sarà caratterizzato dagli interventi del Prefetto di Parma Antonio Lucio Garufi, del Direttore generale del Comune di Parma Marco Giorgi, del Dirigente dell’Area Pianificazione e Programmazione della Provincia di Parma Andrea Ruffini e del Capo di Gabinetto della Provincia di Reggio Emilia Federico Ferrari.
L’incontro si terrà in modalità online sempre su Zoom al link:
https://zoom.us/webinar/register/WN_Gkz5TGruRqeoJXjsHIfCWA
Saranno ammessi fino a un massimo di 1000 partecipanti.