PARMA – Si rinnova, il 5 e 6 maggio, l’appuntamento con la trentaseiesima edizione della “Festa del dono”, promossa dal Comune di Parma in collaborazione con Adisco regione Emilia Romagna, Admo Emilia Romagna, Aido, Adas e Fidas, Avis Vigatto e Avis Comunale Parma.
L’iniziativa è stata presentata, nel corso di una conferenza stampa, mercoledì mattina, alla presenza del sindaco e della vicensindaco, da Giancarlo Izzi, presidente Avis Comunale Parma, con lui, sempre di Avis Comunale Parma, anche Luigi Mazzini e Luca Asinari. Per Adas – Fidas erano presenti Ines Seletti e Chiara Paini; per Admo Parma, Martina Galluzzi; per Adisco Parma, Margherita Guarnieri; per Aido Parma Giorgio Ferrari; per Avis Vigatto Fausto Re.
Il Comune, come hanno ricordato il sindaco e la vicesindaco, ritiene il momento delle premiazioni dei volontari un momento particolarmente significativo per tutta la città. Per questo il Comune ha sostenuto anche quest’anno la Festa del dono con slancio. E’ stato ricordato che prosegue con buoni riscontri la possibilità di registrarsi quali donatori in occasione del rinnovo della carta di identità.
Luigi Mazzini di Avis Comunale Parma, ha illustrato come si articola il programma della festa che quest’anno prevede la novità del Flash Mob, venerdì 5, alle 19.30, in via Farini e che prosegue sabato 6 in piazza Garibaldi. “Parma è stato il primo Comune in Italia a istituire la Festa del dono – ha ricordato Mazzini – un modo per riconoscere il valore di tutti i donatori”.
Giancarlo Izzi, presidente di Avis Comunale Parma, ha ricordato che “la Festa del dono è un modo per esprimere i valori fondanti delle associazioni coinvolte: solidarietà, vicinanza e capacità di mettersi in gioco da parte di ciascuno”
Ines Seletti di Adas Fidas ha sottolineato come “la Festa rappresenti un’occasione da parte delle diverse associazioni coinvolte di collaborare assieme per coinvolgere sopratutto i giovani”.
Soddisfazione è stata espressa dai rappresentanti delle varie associazioni.
Il dono, come gesto di solidarietà e di attenzione verso il prossimo in modo incondizionato, sarà al centro della festa come momento di riconoscimento per chi è donatore, con l’obiettivo di coinvolgere l’intera comunità e promuove il dono in senso lato, diffondendo una sensibilità ed una cultura incentrata proprio su questo aspetto.
La manifestazione, infatti, ha lo scopo di diffondere il messaggio di solidarietà premiando i donatori che hanno contribuito, con il loro generoso gesto, a ridare fiducia e speranza a persone che hanno un urgente bisogno di sangue o organi. Proprio da questa istanza, per poter salvare la vita ad una persona che aveva assoluta necessità di sangue, era nata l’idea di promuovere una festa che coinvolgesse la comunità tutta per la ricerca di nuovi volontari o donatori. Il Comune di Parma è stato il primo in Italia a farsi carico di questa opportunità e la Festa del Dono è diventata una festa per tutta la città, un momento in cui Parma riconosce i meriti di chi, in modo disinteressato, ha contribuito a dare una mano al prossimo. L’occasione vuole essere anche un momento di sensibilizzazione, soprattutto per le giovani generazioni, per coinvolgerle nel percorso della donazione.
Il primo appuntamento è per venerdì 5 maggio in Via Farini alle ore 19.30, davanti alla Feltrinelli, si tratta di un Falsh Mob a cura dei volontari per sensibilizzare sul tema del dono.
Sabato 6 Maggio, in piazza Garibaldi, dalle 10 alle19, i volontari delle associazioni del dono distribuiranno materiale divulgativo e saranno a disposizione per fornire informazioni.
Il pomeriggio, prevede, alle 16, sempre in piazza Garibaldi, è previsto il benvenuto con l’esibizione del “Gruppo storico Sbandieratori e Musici Fornovo Taro”.
Si prosegue, alle 17, con la Benedizione dei Labari ed Saluto delle autorità e delle associazioni.
Poi, sarà la volta delle premiazioni dei Donatori.
A seguire si esibirà il “Coro Scuola per l’Europa”, diretto dalla maestra Benedetta Toni, al pianoforte il maestro Antonio Devanna, presenterà la manifestazione Rose Ricaldi.