Sabato 4 febbraio, alle 10, la cerimonia presso il cippo che lo commemora a Gaione
PARMA – Verrà commemorato, sabato 4 febbraio, il 72^ anniversario della morte di Bruno Lelli, Partigiano “Firenze”, della 12° Brigata Garibaldi, ucciso dai tedeschi a Gaione, il 6 febbraio 1945. La cerimonia avrà luogo alle 10, presso il cippo a lui dedicato che si trova lungo via Montanara, in località Gaione di Vigatto. Bruno Lelli, nato a Firenze nel 1923, si presentò il 7 settembre 1944 al comando della 12° Brigata Garibaldi, dopo aver disertato l’esercito Repubblicano. Aveva appena 21 anni, quando venne aggregato al Gruppo di Azione Partigiana “Stella Azzurra”, comandato da Domenico Boraschi, nome di battaglia Amleto, che aveva il compito di condurre a termine azioni veloci contro gli automezzi e le truppe nazifasciste. Fu proprio in una di queste rapide azioni, a Gaione di Vigatto, che Bruno Lelli venne ucciso distinguendosi per l’audacia: si lanciò contro un gruppo di tedeschi scesi da un automezzo attaccato dai partigiani. Bruno Lelli partecipò al furioso scontro che scaturì tra le truppe nazifasciste e il gruppo di partigiani e, nel tentativo di salvaguardare e di aiutare i compagni coinvolti, immolò la propria giovane vita in nome degli ideali di liberà e democrazia.
Alla cerimonia sarà presente una delegazione composta dai familiari del partigiano “Firenze”, dal presidente del consiglio comunale, Marco Vagnozzi, e dai rappresentanti delle Associazioni Partigiane. Durante la cerimonia è previsto un momento di preghiera con la presenza di don Ercole Bertolotti.