La sera del 25 aprile salirà sul palco per il tradizionale concerto in piazza Garibaldi una tra le più grandi cantautrici italiane, Carmen Consoli
PARMA – Parma celebra la Liberazione e il 70° anniversario del diritto di voto alle donne con un ricco programma di iniziative, promosse dal Comune insieme agli altri enti del Comitato per le celebrazioni del 25 aprile e sostenute da Intesa Sanpaolo SpA e Conad Centro Nord, con la collaborazione di Fondazione Teatro Regio di Parma e la sponsorizzazione tecnica di Pro Music srl.
Il programma è stato presentato mercoledì, nella sala del consiglio comunale, dal sindaco Federico Pizzarotti, dall’assessore alla cultura Laura Maria Ferraris, da Gianpaolo Serpagli delegato provinciale alla scuola ed alla viabilità, dal vice prefetto Francesca Montesi e dal presidente dell’Isrec – Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea – , Attilio Ubaldi.
“La Festa della Liberazione – ha sottolineato il sindaco Federico Pizzarotti –, come ogni anno, viene celebrata a Parma con una serie di iniziative ed eventi che culmineranno, nella serata del 25 aprile, con il concerto di Carmen Consoli. Viene oggi presentato un programma assai articolato che ha come obiettivo quello di far riflettere su una data storica e sopratutto sui valori ad essa connessi”.
Il presidente Isrec, Attilio Ubaldi, ha espresso soddisfazione e gradimento per un programma denso di attività e di iniziative che coinvolgono le associazioni partigiane e diverse realtà del territorio. “Si tratta di un percorso – ha concluso – volto a promuovere i valori come la Resistenza e quelli contenuti nella Costituzione in cui ci riconosciamo”.
Il delegato provinciale, Gianpaolo Serpagli, ha ringraziato il Comune, in particolare l’assessorato alla cultura, per aver coordinato la regia della manifestazione che presenta un “programma all’altezza della situazione e che vede un forte coinvolgimento dei giovani”.
Le manifestazioni in programma sono state presentate dall’assessore alla cultura Laura Maria Ferrraris: “Quest’anno ha affermato l’assessore Ferraris – abbiamo lavorato per ampliare la presenza nel Comitato promotore, con l’ingresso di Istituto Cervi, Centro Studi Movimenti, ANMIC e di un’istituzione importante come la Prefettura. Inoltre abbiamo chiesto il contributo del sistema teatrale e del sistema cinematografico, con i quali abbiamo in atto convenzioni, ottenendo una serie di proposte importanti e qualificate. E soprattutto abbiamo coinvolto le scuole e i giovani, anche tramite il servizio bibliotecario. Infine abbiamo voluto dare un rilievo particolare alle donne nel settantesimo anniversario del suffragio universale, con una serie di spettacoli e incontri dedicati a questi temi”.
Al momento hanno dato il loro contributo anche Marco Minardi, direttore Isrec, e la vice presidente Anpi Parma, Giovanna Bertani.
Tante sono le voci che quest’anno racconteranno il 25 aprile e l’estensione del voto e l’eleggibilità delle donne, sancite nel 1946 che hanno segnato la storia della nostra nazione: da lunedì 18 aprile, sino a maggio, accanto alle tradizionali commemorazioni sono previsti spettacoli teatrali, mostre e concerti, proiezioni nei cinema d’essai della città, Astra, D’Azeglio ed Edison, diversi percorsi storico-didattici curati da ISREC (Istituto Storico della Resistenza) e da Centro Studi Movimenti, che vedranno il coinvolgimento anche delle scuole superiori di Parma.
Anche la Biblioteca Civica ospiterà diverse iniziative a partire da lunedì 18 aprile, come la mostra documentaria “Educati alla guerra” organizzata da ANPI di Parma, e l’allestimento “Percorsi di memoria” incentrato sulla lettura, la scrittura e il gioco, per mescolare passato e presente della Resistenza, oltre al reading di donne resistenti di venerdì 22 “R-esistiamo” realizzato in collaborazione con l’Istituto “Giordani” di Parma.
Quest’anno in piazza della Steccata sono previsti tre pomeriggi dedicati agli spettacoli di burattini alle 15,30: sabato 23 la Compagnia FèMA Teatro mette in scena “Una storia d’Imelda” che racconta oggi una storia di ieri mai conclusa, legata ai temi della lotta di resistenza e della liberazione; domenica 24 sarà la volta dello spettacolo di Ca’ Luogo d’Arte “L’inevitabile sfida di Don Chischiotte e Sancho Panza”, una riflessione per ri-considerare il proprio pensiero sul mondo ispirandosi ad un classico della letteratura; infine, lunedì 25 la Compagnia dei Ferrari rappresenterà lo spettacolo “La fonte portentosa”, in collaborazione con il Castello dei Burattini.
Nella prima serata di questo lungo week-end, sabato 23 alle ore 21 in piazzale San Francesco si terrà lo spettacolo “Italia Numbers” con Isabella Ragonese e Cristina Donà, reading musicale che racconta storie italiane, di italiane, vittime ignote di una violenza in continua crescita. È un viaggio in Italia con la radio accesa, raccontata attraverso le parole tratte dal testo teatrale di Stefano Massini “L’Italia s’è desta” e dal “Manuale per ragazze di successo” di Paolo Cognetti, scandito dalla voce incantatrice di Isabella Ragonese e dalla musica di Cristina Donà.
Domenica 24 aprile si darà voce anche alle donne del passato che hanno vissuto e lottato negli anni della seconda guerra mondiale, grazie a due appuntamenti: alle 18 alla Casa della Musica il reading musicale “Bianca” tratto dalle testimonianze di Bianca Paganini Mori, prigioniera politica deportata in Germania, con cui Sandra Soncini ha costruito un monologo-lettura intenso, accompagnato dalla musica di Adriano Engelbrecht. Alle 21 il concerto itinerante della Banda Popolare di Strada dei Fiati Sprecati sui luoghi della Resistenza femminile nel centro storico e nell’Oltretorrente, che partirà da piazzale Santa Croce e sarà scandito dalle letture di brani a cura del Centro Studi Movimenti in collaborazione con il Liceo classico “Romagnosi”.
Nella mattinata di lunedì 25, l’orazione ufficiale in piazza Garibaldi sarà tenuta dal prof. Mario Di Napoli, presidente nazionale dell’Associazione Mazziniana, preceduta dal discorso del sindaco Federico Pizzarotti, del presidente della Provincia, Filippo Fritelli, e del presidente della Consulta Studentesca, Tommaso Moroni.
Nell’arco della giornata del 25 aprile, dopo l’esibizione delle 12.30 sotto i Portici del Grano del coro “Renzo Pezzani” dell’Associazione Cori Parmensi che per celebrare l’anniversario del voto alle donne avrà tutte voci femminili, alle 14.30 partirà un particolare percorso in bicicletta: “Resistere pedalare resistere” a cura dell’Associazione Bicinsieme Parma in collaborazione con ISREC, che da Piazza Garibaldi porterà ai luoghi della ritirata tedesca e degli eccidi del ’45.
La sera del 25 aprile salirà sul palco per il tradizionale concerto in piazza Garibaldi una tra le più grandi cantautrici italiane, Carmen Consoli, artista pluripremiata e riconosciuta anche a livello internazionale come una delle voci più significative del panorama musicale, recentemente chiamata da David Byrne a rappresentare l’Italia al Meltdown Festival a Londra. A Parma la “Cantantessa” porterà i brani del suo ultimo album “L’abitudine di tornare” dove racconta con un potere narrativo originale ed inimitabile l’Italia di oggi, trattando temi come la crisi economica, il femminicidio, l’immigrazione, accanto a storie legate al sentire più intimo e alla maternità.
Tutta la città verrà coinvolta dalle iniziative in programma per celebrare la Liberazione e l’anniversario che ricorda, 70 anni dopo, la conquista di un diritto fondamentale, occasione per riflettere sul valore della partecipazione alla vita politica e civile e su tematiche di grande attualità, attraverso i diversi linguaggi dell’arte, nei luoghi più significativi di Parma.