PARMA – Ridurre l’inquinamento atmosferico, favorire la circolazione in modo agevole in vista di una maggiore sostenibilità anche in termini ambientali della città: è questo l’obiettivo legato alle misure adottate dal settore viabilità ed approvate dalla Giunta in questi giorni.
Novità per i veicoli a basso impatto: l’Amministrazione ha esteso anche anche ai veicoli elettrici dei non residenti nel Comune di Parma la possibilità di accesso al centro storico. Il permesso Auto Amica Ambiente – AAA@ , infatti, previa autorizzazione e con il solo il costo di emissione di 10 euro, permette, a chi possiede un veicolo elettrico, di transitare e sostare nelle Zone a Traffico Limitato – ZTL, nelle zone di sosta a pagamento comprese le vie sensibili e le righe bianche e blu senza limiti di tempo, entrare nelle isole ambientali e sostare per 30 minuti con esposizione del disco orario. Inoltre, sempre i veicoli elettrici, possono utilizzare le corsie preferenziali dei bus.
Vantaggi sono previsti anche per i veicoli commerciali elettrici che hanno la possibilità di accedere al centro storico per effettuare operazioni di carico e scarico, senza limitazioni di orario. Si tratta di opportunità significative anche in relazione al fatto che la legge regionale relativa al PAIR 2020 – Piano Aria Integrato della Regione – , prevede che dal 1 ottobre 2016 i veicoli commerciali Euro 3 diesel non possano più circolare dal lunedì al venerdì all’interno delle tangenziali, per cui le agevolazioni all’elettrico si presentano come una buona occasione, per chi intende sostituire il proprio mezzo. Inoltre anche i veicoli in uso, intestati ad un’azienda (gpl, metano, ibrido, elettrico) possono beneficiare del permesso AAA, grazie alla modifica inserita in delibera. “Agevolare la mobilità elettrica all’interno dei centri urbani è uno degli strumenti su cui punta l’Unione Europea per ridurre l’impatto delle emissioni locali di PM10. Il Comune di Parma – spiega l’assessore alla mobilità Gabriele Folli – negli ultimi anni ha investito in infrastrutture di ricarica ed ha potenziato la propria flotta di veicoli elettrici. Ci incontreremo prossimamente insieme agli altri membri di Civitas con la Direzione Generale MOVE della Commissione Europea per sostenere richieste di finanziamento in questo senso”
Parma ha un ruolo di primo piano nel progetto europeo Smart Cities, con importanti risvolti sulla mobilità elettrica.
É, poi, attiva l’iniziativa Icbi – Iniziativa carburanti a basso impatto – a cui partecipa il Comune di Parma, capofila del progetto, che promuove la trasformazione dell’alimentazione a Gpl o Metano dei veicoli, grazie a contributi finalizzati a questo tipo di azione. Si tratta di incentivi volti alla trasformazione di veicoli a benzina in gpl, o metano e anche dual fuel (diesel/gpl; diesel/metano) per cui verrà attuata una sperimentazione in regione in previsione di possibili deroghe da parte regionale anche su quest’ultima categoria, come ha anticipato l’assessore all’ambiente Gabriele Folli. Nel rilascio dei permessi di transito e sosta, un’altra novità è rappresentata dall’inserimento della procedura per inibire il rilascio di permessi a veicoli in fermo amministrativo.
Le principali novità, in prospettiva, legate alle modifiche al piano sosta sono: l’istituzione di una nuova ZTL in Piazzale Dalla Chiesa; in Strada Nuova, Borgo Lalatta e ultimo tratto Strada Repubblica, l’inserimento di via Rastelli in ZPRU 12; l’introduzione della sosta massima di 2 ore nel parcheggio di via Palermo. A cui si aggiungono l’inserimento in ZPRU 14 DI di via Cremona, via Pontremoli e del primo tratto Via Reggio, l’inserimento delle righe bianco/blu riservate residenti sosta notturna in Zona 9 in viale Vittoria e l’inserimento delle righe blu nel controviale di via Gramsci in Zona 10.