PARMA – È Don Antonio Loffredo, parroco del rione Sanità di Napoli, il destinatario della prima edizione del Premio Centum, istituito dalla Unione Imprese Centenarie Italiane (www.uicitalia.org), l’associazione che riunisce le aziende più longeve del Made in Italy, attive sul territorio italiano dal almeno 100 anni.
La cerimonia di consegna del riconoscimento, che da quest’anno si legherà alle celebrazioni delle città designate Capitale Italiana della Cultura, si terrà sabato 20 novembre, a partire dalle ore 10.30, presso l’Aula Magna dell’Università di Parma, alla presenza dei massimi rappresentanti delle istituzioni locali.
Definito il “parroco visionario”, Don Antonio Loffredo, napoletano, classe 1959, è stato il protagonista della riqualificazione del Santa Maria della Sanità, quartiere del centro storico di Napoli che in passato ha conosciuto gravi problematiche legate al disagio giovanile e alla delinquenza. Il grande merito di Don Antonio Loffredo è stato quello di attivare un circolo virtuoso dalla forte valenza sociale: da un lato ha allentato l’isolamento del quartiere, oggi visitato quotidianamente da numerosi turisti; dall’altro ha generato un modello di comunità nel quale si fondono contemporaneamente creatività artistica ed imprenditoria etica, offrendo così un’alternativa a giovani che altrimenti avrebbero potuto essere preda delle organizzazioni criminali.
Accanto al recupero delle dieci chiese distribuite sul territorio parrocchiale che oggi offrono spazi con attività culturali appositamente dedicate ai giovani – un laboratorio teatrale, una palestra di boxe, uno studio musicale, una galleria d’arte e anche la sede dell’orchestra giovanile Sanitansamble – l’attività di Don Antonio Loffredo si è sviluppata con un solido progetto di economia circolare. Figlio di un imprenditore, Don Loffredo ha saputo coinvolgere l’imprenditoria privata veicolandola a sostegno della formazione di cooperative autogestite che oggi danno lavoro ai ragazzi del quartiere: la più importante è quella che si è occupata del recupero delle catacombe di San Gennaro e che oggi offre un itinerario dalle viscere della collina di Capodimonte fino al quartiere Sanità. Proprio la Fondazione San Gennaro, nata per iniziativa di Don Antonio Loffredo e che si avvale del sostegno di commercianti locali e di imprenditori, sta agendo da importante leva di sviluppo dell’intero territorio.
Questa la motivazione espressa dalla Giuria del Premio Centum a favore di Don Antonio Loffredo. “Attraverso battaglie civiche, educazione, lavoro costante sul territorio, Don Antonio Loffredo è riuscito a coinvolgere migliaia di giovani, generando autoimprenditorialità, dando una speranza di riscatto di futuro e mettendo in piedi uno straordinario esempio di impresa/lavoro/solidarietà/educazione civica, che ha rigenerato un territorio e determinato un lungimirante esempio di rigenerazione umana, sociale e urbana”.
PREMIO DI LAUREA CARPENE’ MALVOLTI – Sempre nella giornata di sabato 20 novembre nell’Aula Magna dell’ateneo parmense si terrà la cerimonia di assegnazione del “Premio di Laurea Carpenè Malvolti” istituito dalla Unione Imprese Centenarie Italiane in collaborazione con l’Università di Parma e sponsorizzato dalla celebre casa spumantistica di Conegliano fondata nel lontano1868. Il premio è incentrato sul tema “Le imprese centenarie come patrimonio culturale italiano”. La Commissione esaminatrice ha selezionato tre tesi meritevoli e in occasione dell’evento Centum verrà assegnato il premio a quella considerata migliore.
FOCUS SUL RUOLO DELL’IMPRESA CENTENARIA – Tra le altre iniziative promosse dalla Unione Imprese Centenarie Italiane sabato 20 novembre anche un approfondimento sul tema “Oltre il tempo: la sfida dell’Impresa Centenaria” coordinato dal prof. Claudio Baccarani (Emerito di Economia e Gestione delle Imprese presso l’Università di Verona) con la presenza come relatori dei professori Franco Cervelli (dirigente di ricerca dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e docente dell’Università di Pisa) e Daniele Pitteri (Amministratore delegato presso Fondazione Musica per Roma).
INCONTRO CON IMPRENDITORE PARMENSE – Il prof. Guido Cristini (Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese presso l’Università di Parma) presenterà quindi la testimonianza dell’imprenditore Aldo Rodolfi, titolare dell’impresa centenaria Rodolfi Mansueto 1896, azienda con sede a Ozzano Taro (Parma), specializzata nella produzione di pomodori.
VIDEO ISTITUZIONALE – Nell’Aula Magna dell’Università di Parma sarà presentato in esclusiva il nuovo video istituzionale della Unione Imprese Centenarie Italiane, curato dal regista Giuseppe Ferlito. Si tratta di un emozionale racconto che attraversa i secoli e che vede protagonisti un uomo (impersonato dall’attore fiorentino Fabio Baronti) e un antico manoscritto (simbolo della cultura sedimentata nelle imprese centenarie italiane e portata a beneficio delle nuove generazioni).
PROFILO DI DON ANTONIO LOFFREDO
Parroco del Rione Sanità
Ordinato sacerdote nel 1984, a 25 anni.
Nel 2001, dopo aver lavorato nella periferia est di Napoli e presso il Carcere di Poggioreale, diviene Parroco del Rione Sanità, uno dei quartieri più difficili e complessi della città.
In questi ultimi quattordici anni don Antonio sceglie l’immenso patrimonio storico artistico del Rione come occasione di riscatto per i giovani e opportunità di contrasto dell’immagine fortemente stereotipata e preconcetta del quartiere.
È Direttore e consigliere di amministrazione di alcune Fondazioni.