BOLOGNA – Avevano scelto Bologna per trascorrere qualche giorno in serenità. Alla partenza, però, il volo Ryanair Palermo Bologna ha portato un ritardo di oltre cinque ore, cambiando tutti i piani previsti in precedenza.
Anziché atterrare alle 20.35, come previsto, è giunto all’aeroporto di Bologna Guglielmo Marconi solamente nella notte e precisamente alle 01.38. Un ritardo di oltre cinque ore per un papà con la propria figlia, avvenuto l’1 aprile scorso, che ha portato non pochi disagi a lui e altri passeggeri del volo.
Sulla questione è intervenuto il Giudice di Pace di Palermo, che, pochi giorni fa, ha condannato Ryanair al pagamento di 500 euro nei confronti dei passeggeri.
«Il Giudice di Pace di Palermo – commentano da ItaliaRimborso, che ha difeso i passeggeri aerei – , ha applicato il Regolamento Comunitario 261/2004, che tutela i passeggeri aerei anche in casi di ritardo aereo. Oltre le tre ore di ritardo, infatti, i passeggeri possono richiedere la compensazione pecuniaria. Nella fattispecie non vi erano circostanze di sciopero o di condizioni meteo avverse».
ItaliaRimborso punta a far valere i diritti dei viaggiatori ed ancora una volta ha ricevuto una sentenza favorevole, accaduto come il 97,8% dei casi. Per attivare l’assistenza legale, senza alcun prezzo per il passeggero, è possibile farlo agevolmente, compilando il form presente nell’homepage del sito italiarimborso.it.