Palazzo Oir: il Comune mette in moto il procedimento per l’accettare la donazione dalla Fondazione Carisp

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CESENA – Via libera della Giunta Comunale al procedimento per accettare la donazione, da parte della Fondazione Cassa di Risparmio, di Palazzo Oir, destinato a diventare sede della Pinacoteca della città.

La delibera che mette in moto ufficialmente le procedure è stata approvata il 21 dicembre scorso, a un anno esatto dalla firma del protocollo d’intesa sottoscritto il 20 dicembre 2017. Con quella sottoscrizione, la Fondazione aveva espresso la sua volontà di donare al Comune lo storico immobile e di concedere in comodato i dipinti antichi di sua proprietà, mentre il Comune si era impegnato a eseguire i lavori di ristrutturazione necessari per la creazione della Pinacoteca, dove confluiranno anche i quadri di sua proprietà. Poche settimane dopo, all’inizio di gennaio, era arrivata anche la notizia che il Ministero dei beni e delle attività culturali aveva accolto la richiesta di finanziamento a sostegno della ristrutturazione di Palazzo Oir (di cui era stato direttamente interessato l’allora Ministro Franceschini, durante la sua visita a Cesena), e aveva stanziato a questo scopo 3 milioni di euro nell’ambito del suo programma integrativo di interventi.

Prima di mettere in moto le procedure che porteranno alla stipula del contratto di donazione, però, si è dovuto attendere il compimento di altri passaggi, fra cui l’autorizzazione del Segretariato Regionale per l’Emilia – Romagna – Commissione regionale per il patrimonio culturale, arrivata a fine luglio.

“Di fatto, con il provvedimento che abbiamo approvato prima di Natale – sottolineano il Sindaco Paolo Lucchi e l’Assessore alla Cultura Christian Castorri – inizia a concretizzarsi il percorso per realizzare l’ambizioso progetto, di grande valenza artistico – culturale, che permetterà di riunire in un’unica sede sia le collezioni comunali che quella della Fondazione. Con una lettera inviata oggi, abbiamo informato il Presidente della Fondazione Carisp Guido Pedrelli, specificando che l’accettazione definitiva della donazione dovrà essere votata dal Consiglio comunale e, naturalmente, avverrà solo al termine della fase istruttoria e ribadendo, al tempo stesso, il ringraziamento alla Fondazione per l’impegno dedicato a favore di questo progetto e dell’intera città. Sempre stamattina è partita anche una lettera indirizzata al Ministro per i Beni e le Attività Culturali Alberto Bonisoli, per segnalargli che, con l’approvazione della nostra delibera, ci sono tutte le condizioni necessarie perché il Mibact metta in moto le pratiche per l’ erogazione del finanziamento, e per chiedergli formalmente un incontro”.