PIACENZA – Palazzo Farnese si accende di rosso, in una data simbolica come quella di San Valentino, per puntare l’attenzione sulle cardiopatie congenite, nella Giornata mondiale dedicata alla sensibilizzazione su questa patologia.
L’iniziativa è promossa dall’associazione “Piccoli Grandi Cuori” in collaborazione con il Centro nazionale e regionale Trapianti, il Policlinico Sant’Orsola, Aido e Admo, con il patrocinio della Regione e dell’Azienda Usl, nonché di tutti i capoluoghi di provincia emiliano-romagnoli, i cui principali monumenti ed edifici storici si tingeranno questa sera della tonalità che è emblema del cuore.
Obiettivo della campagna, promuovere la riflessione sul tema e il sostegno alle famiglie, favorire la consapevolezza sull’importanza della donazione, come scelta di generosità e condivisione che può rivelarsi determinante per il progresso scientifico e per salvare la vita di pazienti a rischio, con particolare attenzione ai bambini. L’organizzazione “Piccoli Grandi Cuori” ricorda infatti che le cardiopatie congenite rappresentano il 40% circa delle malformazioni neonatali, con un’incidenza di 8 su mille bambini venuti alla luce: fondamentale la prevenzione, la diagnosi precoce e il conseguente trattamento. Se ne è discusso anche nel “Symposium” tenutosi a Bologna nel fine settimana, con focus in particolare sulla cardiologia pediatrica, di cui l’ospedale Sant’Orsola rappresenta uno dei tre più importanti centri in Italia.