Domenica 3 marzo, alle 18, percorso tra storia, devozione e leggenda per conoscere la vita e i miracoli del santo patrono. Su prenotazione, per un gruppo di massimo 25 persone
MODENA – La vita e i miracoli di San Geminiano, patrono di Modena, sono al centro della visita guidata alle Sale storiche del Palazzo comunale di Modena, in programma domenica 3 marzo alle 18 e aperta a un massimo di 25 persone, su prenotazione.
Della vita San Geminiano, vescovo di Modena fino alla morte avvenuta il 31 gennaio del 397, non si sa molto, ma di lui si ricordano diversi miracoli, tra i quali il salvataggio della città, nel 451, dall’invasione dei barbari di Attila grazie a una fitta nebbia che il santo mandò per renderla invisibile. Partendo dai dipinti della Sala del Vecchio Consiglio, le scene pittoriche in chiaroscuro con i miracoli del Santo realizzate da Francesco Vellani nel 1766, il percorso approfondisce la vita di San Geminiano, che è sepolto nella cripta della Cattedrale, e come la sua figura sia stata incisiva nella fede cittadina fin dai primi anni dopo la sua morte.
L’appuntamento, che si ripete ogni prima domenica del mese con un tema diverso per scoprire i tesori custoditi nel Palazzo, è curato da Ar/s Archeosistemi con il servizio comunale Promozione della città e Turismo. Il ritrovo è alle 17.45, al primo piano del Palazzo comunale, salendo lo scalone da piazza Grande 16. La visita dura circa 45 minuti ed è aperta a un massimo di 25 persone; per partecipare è necessario prenotarsi dal sito visitmodena.it (www.visitmodena.it/it/esperienze/esperienze-artecultura/visite-tematiche-alle-sale-storiche-del-palazzo-comunale) o allo Iat di piazza Grande 14 (tel 059 203 2660). Il biglietto costa 2 euro a persona (gratuito per bambini fino a 5 anni, guide turistiche, giornalisti, persone con disabilità e accompagnatori) e si paga direttamente il giorno della visita.