In attesa riordino della Provincia
PALAGANO (MO) – La convezione per la manutenzione e valorizzazione del Parco di Santa Giulia a Monchio tra la Provincia, proprietaria dell’area, i Comuni di Palagano e Prignano e l’Unione dei Comuni del distretto ceramico è stata prorogata per tutto il 2016.
Lo ha deciso all’unanimità il Consiglio provinciale, lunedì 21 dicembre, «in attesa del completamento del riordino istituzionale – ha chiarito Gian Carlo Muzzarelli, presidente della Provincia di Modena, presentando il documento – in base al quale la Provincia non si occuperà più di ambiente, turismo e cultura. Nel frattempo assicuriamo e diamo continuità al nostro impegno, soprattutto per quanto riguarda la manutenzione ordinaria e la promozione di un’area dal grande rilievo naturalistico ma anche culturale».
La Provincia sosterrà la metà delle spese, il resto sarà a carico di Comuni e Unione. Le risorse necessarie saranno stabilite dal comitato di coordinamento degli enti (negli anni scorsi la quota complessiva è stata di circa dieci mila euro).
Nelle prossime settimane la Provincia dovrà discutere il rinnovo anche la convenzione per la gestione del Parco stesso all’Istituto storico della Resistenza e della storia contemporanea di Modena.
Il Parco di Santa Giulia è un’area naturalistica vasta circa 27 ettari caratterizzata da boschi di querce e castagni e ampi prati di montagna. Il parco è attrezzato con sentieri panoramici, aree pic-nic e punto ristoro, oltre al centro servizi con ristorante.
Durante la seconda guerra mondiale, la zona fu teatro di feroci rappresaglie nazifasciste contro gli abitanti di Monchio, Susano e Costrignano, colpevoli di sostenere l’attività dei partigiani che costarono la vita di 129 persone. Per ricordare quei tragici eventi all’interno del parco, ai piedi della salita che conduce alla chiesa di santa Giulia, è stato allestito tra il 1988 e il 1992 un memoriale costituito da quattordici imponenti sculture su pietra eseguite da altrettanti scultori di tutto il mondo.