Bologna

Out of the dark – mostra fotografica di Alessandro Negrini fino al 31 maggio a Bologna

Claudia e Illy – Faith copyright Alessandro Negrini

BOLOGNA – Prosegue fino al 31 maggio, negli spazi del Teatro Navile a Bologna (nelle serate di spettacolo), la mostra Out of the Dark del fotografo Alessandro Negrini, in arte Alex Nero Foto, che torna nella sua città d’origine con una selezione di 15 scatti di Fine art (50×70) in bianco e nero ad alto contrasto. La scelta del piccolo teatro, nel cuore delle città, impreziosisce le foto realizzate durante gli ultimi due anni di crisi pandemica. Protagonista della mostra è una luce essenziale, perpendicolare ed iconica che sembra solo sfiorare i corpi nudi lasciandoli sì intravedere, ma preferendo lasciarli alla loro intimità. Inoltre lo spazio lasciato al corpo sotto il cono di luce appare molto ridotto, il che naturalmente simboleggia le limitazioni e le paure a cui tutti ci siamo dovuti piegare e adattare in questi due anni di pandemia, aggrappandoci alla fioca speranza di un futuro mai così incerto e nebuloso.

Il progetto Out of the Dark, con il quale Negrini ha cambiato totalmente il suo sguardo rispetto al lavoro passato, fa parte di una campagna fotografica più ampia che l’artista ha intrapreso da due anni, un percorso itinerante in giro per varie città, che muta ad ogni mostra rendendo ogni volta l’esposizione unica.

La fotografia di Negrini si potrebbe definire istintiva, il suo obiettivo è catturare un’immagine da un flusso dinamico del soggetto: la fisicità e gli atteggiamenti non verbali come espressione della emotività. Costruire una storia, dando al soggetto stimoli diversi, per ottenere un processo molto simile alla reviviscenza di Stanislavskij, ovvero “cercare il visibile nell’invisibile”, una sorta di “soulcatcher o cacciatore d’anime che non ama cambiamenti non ama stravolgere gli scatti originali.

Preziosa per l’artista la collaborazione con la moglie Claudia Marazzato, in arte Agatha De Vil, che lo ispira e lo sostiene in tutti progetti.

Numerose sono le dichiarazioni sul suo lavoro da parte di critici di fotografia ed arte, tra questi Vittorio Sgarbi, che così definisce il lavoro: Ha il sapore del documento che cristallizza nel fisso e nell’estremizzazione del bianco e nero, proponendo per esse modalità alternative di considerazione estetica, gestualità teatrali altrimenti destinate alla fugace volatilità degli happening, quasi a volere rievocare gli anni Sessanta e Settanta più spregiudicati, la fotografia sensuale e fortemente corporea di Alessandro Negrini…; mentre Luigi Gattinara, direttore Triennale della Fotografia affermava: Le fotografie di Alessandro Negrini (in arte Alex Nero Photo) colpiscono, di primo acchito, per la forza e la potenza del chiaroscuro. Il nero intenso che diventa tutt’uno con lo scenario espositivo in secondo piano. Il nero intenso che simbolicamente diventa portatore di vibrante materia determinata ad essere essa stessa luce. La forza che sposa, al contempo, la grazia di un corpo illuminato: la gentilezza delle movenze che si unisce alla passione della rappresentazione; il fotografo di fama internazionale Roberto Villa ci descrive così la tecnica usata da Negrini: Conosce bene il senso delle sue realizzazioni sia per una lettura a “prima vista” sia per la percezione subliminale. In sostanza, da uomo esperto dei problemi della comunicazione, orienta il suo messaggio visivo al fine di ottenere chiari e definiti risultati da parte del fruitore. Il fotografo dimostra molto bene le sue conoscenze nei ritratti di una modella che, in funzione del controllo delle luci, della scelta del bianco e nero o del colore, appare completamente immersa nel contesto della natura che la circonda oppure isolata e disegnata dalla naturale bellezza immersa nella natura. Come dire che conoscenza e consapevolezza fanno fotografare con naturalezza.

OUT OF THE DARK a Bologna
fino al 31 maggio 2022
mostra fotografica
di Alessandro Negrini
Teatro del Navile – Via Marescalchi, 2/b, 40123 Bologna
I corpi di Alessandro Negrini invocano l’uscita dalle tenebre,
fra eros, luce, bellezza e speranza

Condividi
Pubblicato da
Roberto Di Biase

Articoli recenti

EVENTO RINVIATO: Tra il Facsal e l’argine, il 3° Circolo didattico cammina “tra la città e i suoi fiumi”

PIACENZA - L'evento previsto per domani è ovviamente rinviato causa perdurare del maltempo. Tra il…

1 ora fa

Le commissioni consiliari di venerdì 18 ottobre

Le sedute si terranno in videoconferenza e in diretta streaming sul canale YouTube del Comune…

1 ora fa

Falso profilo Facebook a nome della sindaca Tarasconi. Già allertata la Polizia Postale

PIACENZA - La sindaca Katia Tarasconi invita tutti gli utenti di social network a non…

1 ora fa

Venerdì 18 ottobre, Question Time

La seduta si terrà in forma mista: in presenza a Palazzo d'Accursio e in videoconferenza.…

1 ora fa

Per “Un angelo di nome Giulia” al Teatro Comunale la musica leggendaria dei Police rivisitata da Stewart Copeland con l’Orchestra città di Ferrara

Giovedì 17 ottobre 2024 alle 21 la 16a edizione della manifestazione a favore dei progetti…

2 ore fa

Il monologo “Metaforicamente Schiros” dal 18 al 20 ottobre a Parma

La comicità di Beatrice Schiros nel programma d’autunno di L.O.F.T. PARMA - “Un rito psicomagico…

2 ore fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy

SOCIAL: Facebook - Twitter