RICCIONE (RN) – Le temperature si sono abbassate, in particolar modo quelle minime, che ieri hanno raggiunto lo zero. Per questa ragione la sindaca di Riccione Daniela Angelini ha firmato oggi un’ordinanza attraverso la quale dispone la proroga al 15 aprile (compreso) del termine per l’accensione degli impianti di riscaldamento.
La scelta dipende dal fatto che – si legge nell’ordinanza – “l’andamento climatico della corrente stagione primaverile fa prevedere una permanenza di tempo instabile, con basse temperature nelle ore serali, per cui la chiusura dell’esercizio degli impianti termici può creare disagio”.
Inoltre si tiene in considerazione il fatto che “le attuali condizioni climatiche possono avere ripercussioni negative sulla salute delle fasce più deboli della cittadinanza”. Ciò premesso, l’amministrazione comunale invita comunque i cittadini a limitare l’accensione nelle ore più fredde, fino a un massimo di 6 ore giornaliere (nella fascia oraria tra le 6 e le 23) e a non superare la temperatura di 19 gradi negli ambienti. La proroga verrà revocata prima del termine indicato del 15 aprile “qualora la temperatura esterna raggiungerà valori tali da consentire lo spegnimento degli impianti termici”.