RIMINI – Sotto rete arrivano 26mila bottigliette d’acqua. È l’eredità che la Volley Nations League lascia alla protezione civile del Comune di Rimini al termine dello spettacolare mese di gare che ha trasformato Rimini in capitale del volley mondiale, con 32 delle più forti squadre nazionali sfidarsi nella ‘bolla’ di Rimini Fiera. Una competizione internazionale che si chiude domani, con la finale del torneo maschile e con un atto di generosità: gli organizzatori dell’evento (FIVB, RCS Sports & Events e Volleyball World) hanno infatti deciso di donare alla città oltre 26mila bottigliette d’acqua inutilizzate dalle atlete e dagli atleti impegnati nei match. Una dotazione che sarà messa a disposizione della Protezione civile comunale, un dono prezioso a supporto dell’attività dei volontari soprattutto per il prosieguo della stagione calda.
“Ringrazio gli organizzatori per questo gesto significativo e non scontato, che dà il senso anche del rapporto di collaborazione che si è instaurato tra Rcs, Fivb e il territorio – sottolinea l’assessore allo Sport Gian Luca Brasini – Per un mese Rimini è diventata il centro della pallavolo mondiale, lanciando un forte segnale di ripartenza per l’intero mondo delle competizioni sportive. Questo importante seppur semplice dono alla protezione civile è anche la risposta all’accoglienza di una città che supera qualsiasi ‘bolla’”.
Con la Volley Nations League, questo fine settimana cala il sipario su un giugno denso di eventi sportivi. Ultimo atto nel fine settimana anche per Ginnastica in festa, sempre a Rimini Fiera, e per gli Italian Roller Games, il multi-evento organizzato dalla Federazione Italiana Sport Rotellistici in corso all’Rds Stadium fino al 30 giugno. Sport che terrà banco anche nelle prossime settimane, con l’avvio del calciomercato, al via dal Grand Hotel di Rimini mercoledì 30 giugno.