Sabato 16 giugno ore 16 al Museo Archeologico nuovo appuntamento della rassegna “Incontriamoci in museo” promossa dal Gruppo Archeologico cesenate
CESENA – Sabato 16 giugno il Gruppo Archeologico Cesenate “Giorgio Albano” organizza la conferenza “Ars Medica – Il medico, la malattia e la cura nel mondo romano”.
L’appuntamento è alle 16.00 al Museo Archeologico (via Montalti, 4): l’archeologa Saveria Lo Ioco guiderà il pubblico alla scoperta della storia della medicina in epoca classica, dall’approccio magico dei primi greci, che consideravano i malanni come espressione di un castigo divino, all’avvento di Ippocrate di Cos, che nel V secolo a. C. è il primo a studiare l’anatomia e la patologia, fondando una vera e propria scuola di medicina. L’influenza della medicina greca rimase forte anche a Roma, dove le pratiche mediche si sviluppano soprattutto in ambito privato (la figura del medicus era presente soprattutto nelle case dei patrizi, e in genere si trattava di uno schiavo o un liberto addestrato in tale disciplina). Però, in alcune città è testimoniata anche la presenza di piccoli ambulatori non esclusivamente ad uso privato: una delle più significative testimonianze al riguardo è sicuramente la “Domus del Chirurgo” di Rimini, che rappresenta un valido esempio della strumentazione e delle suppellettili presenti in uno studio medico nel II secolo d.C.
Le conferenze di “Incontriamoci in Museo” continuano sabato 23 giugno con “Eresia, stregoneria ed Inquisizione negli atti di un processo cesenate del ‘600” curata da Claudia Solfrini.
Informazioni: IAT Cesena – 0547 356327; Gruppo Archeologico 333 3495463.