PARMA – Si terrà sabato 13 aprile alle ore 10.30 la Cerimonia di inaugurazione del Parco delle Aquile Randagie ubicato tra via La Spezia e viale della Villetta verrà scoperta anche il cartello storico illustrativo.
Interverranno
Michele Guerra, assessore alla Toponomastica del Comune di Parma
Nicolò Tarasconi, presidente Comunità Masci Parma 8 “Luciano Ferraris”
AQUILE RANDAGIE
Si facevano chiamare Aquile Randagie i ragazzi dei gruppi di scout di Milano, Monza e Parma fra cui don Ennio Bonati, Giampaolo Mora e Padre Paolino Beltrame Quattrocchi che svolgevano attività giovanili clandestine durante il periodo del fascismo. Una legge (la n. 5 del 9 gennaio 1927), una delle cosiddette Leggi Fascistissime, aveva decretato infatti lo scioglimento dei Reparti Scout nei centri inferiori a 20.000 abitanti, e l’obbligo di inserire l’acronimo ONB (Opera Nazionale Balilla) nelle insegne dei rimanenti. Papa Pio XI fu costretto a dichiarare sciolto l’Associazione Scautistica Cattolica Italiana (ASCI) il 24 gennaio dello stesso anno. Il 9 aprile 1928 tutto lo scautismo fu dichiarato soppresso dal Consiglio dei ministri. Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, le Aquile Randagie, assieme ad altri, diedero vita all’OSCAR (Organizzazione Scout Collocamento Assistenza Ricercati) che si impegnò in un’opera di salvataggio di perseguitati e ricercati di diversa nazione, razza, religione, con espatri in Svizzera (noto quello di Indro Montanelli) e concludendo il proprio servizio proteggendo la vita, a guerra finita, ai persecutori di ieri.