Lo sguardo artistico di Paolo Gotti tra natura, cultura e umanità
BOLOGNA – Sabato 18 dicembre 2021, alle ore 18, MUG – magazzini generativi ospita la presentazione del calendario 2022 FINESTRE SUL MONDO. Lo sguardo artistico di Paolo Gotti tra natura, cultura e umanità, realizzato in occasione della mostra omonima a cura di Licia Mazzoni, allestita negli spazi del nuovo hub bolognese fino al 28 febbraio 2022. L’incontro vedrà la partecipazione dell’artista Paolo Gotti, della curatrice Licia Mazzoni e della giornalista Natascia Ronchetti.
Il calendario riunisce 12 tra le fotografie più significative esposte in mostra, tratte dal monumentale repertorio di oltre 10.000 immagini scattate da Paolo Gotti nel corso di quasi 50 anni di esplorazioni attorno al mondo. Suggestioni internazionali – naturali, culturali, geografiche – che seguono il filo conduttore del grande “atlante visivo” che dal 1974 Paolo Gotti va componendo con la sua fedele Nikon. Emerge evidentissimo lo sguardo del fotografo, mai disincantato ma sempre curioso ed entusiasta, convinto che la destinazione non esista senza il percorso e che il viaggio più bello sia quello che bisogna ancora compiere.
MUG – Magazzini Generativi nasce su iniziativa di Emil Banca nel 2021 dalla riqualificazione di un ex magazzino di oltre 1700 metri quadrati, riconvertito in una smart working area per imprese, organizzazioni del terzo settore, startup e talenti. Per il suo primo evento espositivo, la curatrice Licia Mazzoni ha invitato Paolo Gotti con l’obiettivo di “spalancare le finestre sul mondo”: le grandi opere fotografiche dell’artista bolognese si presentano come veri e propri varchi aperti su paesaggi, architetture, culture e umanità differenti. Scorci meravigliosi di angoli del pianeta così distanti da noi, visioni di natura incontaminata o popolata di umanità che è ancora più importante ritrovare in questo periodo così difficile, in attesa di ritrovare la libertà di muoversi e viaggiare con serenità. Oltre alle opere a parete, sul grande schermo installato nella gradinata centrale di MUG sono proiettati i video che compongono una narrazione ancora più completa e descrittiva dell’opera dell’artista.
Paolo Gotti nasce a Bologna e si laurea in architettura a Firenze, dove frequenta il Centro di studi tecnico-cinematografici. Nel 1974 sceglie l’Africa come meta del suo primo vero viaggio: con la sua vecchia Land Rover attraversa il Sahara fino al Golfo di Guinea in Costa d’Avorio, per poi fare ritorno in Italia dopo quasi 5 mesi a bordo di un cargo merci. In seguito a questa avventura, che lo segna profondamente, dopo varie esperienze nel campo della pubblicità e una maturata esperienza nello still life, si dedica sempre più al reportage. Gira il mondo con la sua Nikon per immortalare persone, paesaggi e situazioni che archivia accuratamente in un gigantesco atlante visivo, da cui nascono le sue serie fotografiche. L’obiettivo della sua macchina fotografica cattura i paesaggi di oltre 70 paesi tra cui Niger, Cina, Haiti, Brasile, Messico-Guatemala, Nepal, Indonesia, USA, Canada, Thailandia, Malesia, Yemen, Venezuela, India, Cile, Bolivia, Islanda, Australia, Colombia, Cuba. È stato protagonista di numerose mostre personali tra cui Segni e culture, Institut Français de Naples a cura di Almerico de Angelis; Da Bologna per l’Unicef, Aeroporto G. Marconi, Bologna; Fuoco, Rocca di Cento, Ferrara; Alle origini della terra, Sala delle Colonne, Emil Banca; Stories. Viaggio tra fotografia e letteratura, Teatro Duse, Bologna; Cina 1978, Galleria Minerva, Padova. Dal 1996 al 2002 lavora per il Consorzio Alta Velocità Emilia Toscana realizzando le fotografie che ritraggono l’avanzamento dei lavori. Nel 2019 vince il Premio UVA dell’Università di Verona come Senior Photographer.
FINESTRE SUL MONDO
Lo sguardo artistico di Paolo Gotti tra natura, cultura e umanità
A cura di Licia Mazzoni
27 ottobre 2021 – 28 gennaio 2022
MUG – magazzini generativi
Via Emilia Levante 9/F, Bologna
Orari: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 20.30