Riparte il progetto ai primi posti in graduatoria regionale dell’Assessorato alle Pari Opportunità
PARMA – O.P.E.N. è il titolo e l’acronimo di Ogni Persona siamo noi. Un progetto giunto alla IV edizione che ha ottenuto un finanziamento regionale (decimo in una graduatoria che ha raccolto 83 proposte di progetti provenienti da tutto il territorio dell’Emilia Romagna).
Capofila di O.P.E.N. è l’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Parma , che, in collaborazione con l’Ausl di Parma e l’Unione dei Comuni Valli Taro e Ceno, associazioni del territorio (Centro antiviolenza, Centro studi per la stagione dei movimenti, Maschi che s’immischiano, Laboratorio Famiglia Più, Giolli coop) ha presentato progetti rivolti alla promozione e al conseguimento delle pari opportunità e al contrasto delle discriminazioni e della violenza di genere con cui la regione Emilia-Romagna ha finanziato la Legge per la parità e contro le discriminazioni di genere per l’annualità 2021-2022.
“Abbiamo creato una rete coesa e importante per il territorio. Il lavoro con le associazioni coinvolte nel progetto, lavoro rivolto agli istituti di ogni ordine e grado, ai centri giovanili, alla cittadinanza, riesce a dare buoni frutti. Il finanziamento regionale ci consente di continuare un percorso di formazione volto a scardinare stereotipi, a riflettere sulle relazioni, a parlare di rispetto e pari opportunità per formare e per riflettere” dichiara l’assessora alla Partecipazione e Diritti dei Cittadini, con delega alle Pari opportunità, Nicoletta Paci. “Il confronto con i più giovani, con le insegnanti, con i genitori deve essere continuo: veniamo da un anno in cui i nostri progetti hanno subito delle battute d’arresto ma è il momento di ricominciare, da ora fino al 2022”.
Temi di O.P.E.N. 4 sono la prevenzione, la sensibilizzazione, l’educazione per prevenire e contrastare il fenomeno della violenza di genere puntando sul riconoscimento e il rispetto delle differenze, sul superamento degli stereotipi, per favorire una cultura positiva sui rapporti di genere e sulle loro rappresentazioni. Laboratori, percorsi di formazione dedicati alla scuola primaria, alla scuola secondaria di primo e secondo grado, percorsi di formazione per i genitori, campagne di comunicazione sulle forme d’odio verso tutto ciò che è diverso, serate dedicate al tema della mascolinità e alla storia delle donne saranno i momenti del progetto OPEN4 che dovrà essere realizzato entro il dicembre dell’anno 2022.
L’obiettivo è quello di contrastare la riproduzione di stereotipi di genere di immagini e pensieri che associno il rapporto sessuale alla violenza. A partire dall’educazione e dalla ri-educazione, attraverso la riflessione, l’ascolto empatico si debba essere messi in condizione di “sentire emotivamente” il valore dell’empatia, della dignità, del rispetto con la sperimentazione di un’alfabetizzazione emozionale.