Il progetto di Cattolica valutato positivamente dalla Prefettura di Rimini. Per il potenziamento delle operazioni antiabusivismo saranno spendibili 50mila euro stanziati dal Ministero dell’Interno. L’Assessore Pesci “Siamo soddisfatti di questo ulteriore stanziamento che consentirà di incrementare l’azione di vigilanza sul territorio”
CATTOLICA (RN) – Cinquantamila euro dal ministero dell’Interno a Cattolica per il contrasto all’abusivismo commerciale e la realizzazione di campagne di sensibilizzazione. Si tratta del piano “Spiagge sicure – Estate 2018” illustrato lo scorso mese di luglio dal Ministro ed al quale l’Amministrazione Comunale ha partecipato. Le somme, recuperate dal Fondo Unico Giustizia, serviranno per il potenziamento della polizia locale e la realizzazione di campagne di sensibilizzazione coordinate dal Comandante Ruggero Ruggiero. Le spese sostenute per tale obiettivo saranno rendicontate entro il prossimo mese di settembre.
La proposta di Cattolica è rientrata tra 54 progetti in tutta Italia presentati nelle prefetture e approvate dai comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza pubblica. I requisiti indicati prevedevano che ad accedere ai fondi fossero i comuni costieri a vocazione turistica, non capoluogo di provincia, con una popolazione non superiore a 50mila abitanti e con un indicatore di affollamento nelle strutture ricettive non inferiore a 500mila presenze annue, secondo i dati Istat. Gli obiettivi sono combattere l’abusivismo commerciale, l’abusivismo sanitario, tutto ciò che nelle nostre spiagge ha a che fare con la contraffazione, con l’illegalità.
“Siamo soddisfatti – spiega l’Assessore Patrizia Pesci – di questo ulteriore stanziamento che consentirà alla nostra polizia locale di incrementare la propria azione sul territorio. I Vigili, che ringrazio, stanno ottenendo ottimi risultati e la notizia dell’arrivo di questi fondi non può che migliorare il loro operato. Anche attraverso le recenti nuove postazioni predisposte lungo la spiaggia, si è voluto rafforzare il controllo per evitare situazioni di pericolo e contrastare tutti quei fenomeni che creano disagi alla collettività”.
I “vigili al mare” possono contare, infatti, da alcune settimane su tre nuove postazioni, a nord e a sud del litorale, attrezzate con sedie ed ombrelloni ben riconoscibili perché “marchiati” con il logo comunale delle cubie.