PARMA – Sabato 29 gennaio, Assistenza Pubblica Parma – ODV ha ricevuto in dono un prezioso ausilio per l’attività che svolge quotidianamente: una sedietta portantina motorizzata.
La consegna è avvenuta in viale Gorizia, 2/A, nella sede dell’ente di volontariato. Erano presenti Luca Bellingeri, Presidente Assistenza Pubblica Parma, Filippo Mordacci, Comandante Corpo Militi, Mario Beretta, il donatore, e sua nipote Cristina.
Mario è un uomo gentile e generoso, che conosce a fondo il servizio che l’associazione ogni giorno si impegna a garantire, usufruendone lui stesso. Il suo dono assume per questo maggiore valore.
«È un onore e un piacere – afferma Mario Beretta, il donatore – contribuire concretamente a migliorare la qualità del servizio delle ambulanze della città. Io stesso, dovendomi recare in dialisi tre volte la settimana, ho potuto toccare con mano l’importante servizio che l’associazione svolge. Proprio per questo, e per ringraziare tutti i volontari per il loro sostegno, ho deciso di fare qualcosa per tutti coloro che, come me, si trovano in situazioni di difficoltà. Grazie Pubblica!».
«Una donazione come questa – afferma Luca Bellingeri, Presidente della Pubblica –, avvenuta da chi conosce in prima persona i nostri servizi, ci rende orgogliosi perché riconosce alla Pubblica il valore di quello che fa. La sedia portantina è lo strumento che, insieme alla barella, viene maggiormente usato dai nostri volontari durante il servizio, perché viene messa a disposizione di quelle persone che, come Mario, hanno difficoltà a deambulare e vivono una condizione di disagio. A nome di tutta l’associazione voglio quindi ringraziare Mario Beretta!».
Filippo Mordacci, Comandante del corpo militi volontari in Assistenza Pubblica conclude:
«Ci tengo a ringraziare di cuore Mario, e sua nipote Cristina, in quanto il loro regalo è un presidio che migliorerà le condizioni dei pazienti, che ogni giorno accompagniamo, e i nostri volontari. Donazioni come questa permettono alla Pubblica di svolgere al meglio il proprio servizio e continuare a migliorarlo sempre. Per noi la sicurezza delle persone è primaria, sia che esse siano pazienti, sia che esse siano volontari, perché sono le persone che fanno la Pubblica.».